Corriere di Ragusa Sicilia

Cardiologo ucciso in ambulatorio dal paziente per il mancato rilascio di un certificato

E’ stato ucciso a sangue freddo con un colpo di pistola nel suo stesso ambulatorio, davanti agli impiegati e ai pazienti in attesa: una morte assurda per uno stimato cardiologo, causata dal fatto di non aver voluto firmare un certificato medico che serviva all’omicida per il rinnovo della patente. Sarebbe questo l’incredibile movente del delitto di Favara, del quale è rimasto vittima il noto cardiologo Gaetano Alaimo. E’ stato quindi autorizzato dal magistrato l’arresto di Adriano Vetro, 47 anni, incensurato con un passato da bidello a Favara. L’indagato è stato trasferito alla casa circondariale di Agrigento.

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