Si concentra al Sud la maggior percentuale di giovani che non studiano e che non cercano nemmeno un lavoro. La media europea è del 13,1%, che sale in Italia al 23,1% e addirittura si attesta al Sud al 32,2%, ben 19 punti in più rispetto alla media europea. Un dato, quello reso noto dal Censis, che risulta decisamente drammatico. Non meno grave l’altra piaga della dispersione scolastica, conseguenza diretta, in gran parte, dell’indigenza delle famiglie, dal momento che circa un milione 400.000 giovani vivono in uno stato di assoluta povertà. Il fenomeno interessa in particolare la fascia 18-24 anni, con una media nazionale del 12,7% che sale al Sud al 16,6%, con un distacco di 7 punti dalla media europea che si ferma al 9%.
