Corriere di Ragusa Sport: Calcio

S. Croce vince di rigore derby con V. Ispica

Calcio, Eccellenza/B

Santa Croce-Virtus Ispica:1-0

Marcatore : 8’pt Giuffrida (rig)

Santa Croce : Alcaraz, Restivo (34’st Zerillo), Russo, Sene Pape, Pisciotta, Giuffrida, Reale, Di Nora, Pitanza, Sowe (44’st Ruffino), Napolitano (20’st Drago). All.re Lucenti

Virtus Ispica: Staropoli, Priola, Santucho, Pitino (40’pt Caruso), Sakho (18’st Bastos Giglio), Di Pasquale, Falla, Cicero (1’st Coria), Blanstein, Molina, Prados. All.re Trigilia

Arbitro: Caruso di Palermo

Note: Espulso Di Pasquale per doppia ammonizione. Ammoniti: Russo, Giuffrida, Drago e Sene Pape (SC): Blanstein, Caruso, Molina e Santucho (VI). Angoli 4-2 per i locali. Rec 3’ e 7’

Il Santa Croce dà una certa continuità di risultati positivi inanellando la seconda vittoria consecutiva, frutto di tanto buon gioco e di tanta fisicità e agonismo. Il gol della vittoria arriva ad inizio partita, all’8’, su calcio di rigore per un fallo di mano in area di Priola che intercetta la sfera con il braccio largo. Il vantaggio matura dopo un inizio di gara nel quale si concretizzava una certa pressione costante dei biancoazzurri che portava all’episodio del rigore. All’11 da un errore di disimpegno dei locali la sfera veniva conquistata da Molina che però, da buona posizione tirava alto, Il meglio comunque lo faceva vedere la formazione di Lucenti che sviluppava buone trame di gioco come al 25’ quando Napolitano si liberava di tre difensori e smistava per Sowe che scivolava verso la porta, tirava a colpo sicuro ma il portiere giallorosso Staropoli compiva il miracolo deviando la sfera sulla traversa e poi in angolo. Nel finale di tempo la Virtus Ispica rimaneva in dieci uomini per l’espulsione di Dipasquale per somma di ammonizioni. La ripresa si caratterizzava per tutta la frazione da parte delle due formazioni di un gioco spezzettato, senza geometrie chiare e inconcludente. Sembrava gara da pareggio con le due squadre che se la battevano sul fisico e sulla pressione appena iniziava una azione offensiva. Gli unici sussulti nella ripresa li produceva il Santa Croce che però non riusciva a chiudere la gara con il raddoppio. Al 32’ colpo di testa di Pitanza di poco a lato. Al 40’ l’azione più clamorosa quando da un buon palleggio a centrocampo veniva liberato Sowe che, a porta vuota, per un precedente intervento a vuoto del portiere, non riusciva a mettere il piattone ma calciava sopra la traversa. Rabbia e costernazione perché i virtussini si rendevano sul finale pericolosi con un paio di punizioni che la difesa biancoazzurra però sventava con non poche difficoltà. Dopo sette minuti di recupero la gara si concludeva regalando al Santa Croce la quarta vittoria casalinga e la seconda consecutiva e ai tifosi la gioia della vittoria.

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