Di nuovo nel mirino dei ladri delle “spaccate” la profumeria Mabù che si trova all’inizio di via Sacro Cuore a Modica, a pochi passi dall’omonima chiesa del quartiere. E’ il terzo del genere ai danni del locali nel giro di pochi mesi, e tutte le volte i ladri l’hanno fatta franca. Il modus operandi del furto della scorsa notte è stato analogo ai precedenti: con una macchina rubata, nella fattispecie una Alfa Romeo Giulietta bianca, i ladri hanno fatto marcia indietro puntando la vetrina della profumeria, spaccandola in mille pezzi (da qui il termine furto con “spaccata”). Con una precisione e una velocità impressionanti (circa 3 minuti) hanno caricato la refurtiva all’interno di ceste (come quelle usate per il pane) facendo la spola tra il negozio e il bagagliaio dell’auto, e si sono dileguati. I malviventi hanno fatto incetta di diverse centinaia di profumi, molti dei quali piuttosto costosi. Lo scopo è ovviamente quello di piazzarli nel mercato nero a prezzi decisamente inferiori. I ladri hanno agito intorno alle 5 del mattino, favoriti dal buio e dalla pioggia battente che ha in parte coperto il fracasso della vetrina frantumata dal violento urto. Nessuno, anche in questo caso, pare essersi accorto di nulla. I residenti a quell’ora dormivano. Niente auto in transito o persone in giro, data anche l’ora. Ai titolari non è rimasto altro da fare che sporgere l’ennesima denuncia a carico di ignoti e far sostituire a tempo di record la vetrina in frantumi. L’ammontare del bottino è in corso di quantificazione, ma si tratta comunque di diverse migliaia di euro.
