Corriere di Ragusa Cronaca

La morte del 42enne per infarto fulminante. Lunedì i funerali a Modica

Saranno gli esami tossicologici e confermare o meno se l’infarto fulminante di cui è rimasto vittima il 42enne modicano Peppe Firera sia stato dovuto all’uso di sostanze anabolizzanti. L’autopsia è stata eseguita venerdì scorso. Il medico legale nominato dalla procura di Ragusa a seguito di un esposto dei familiari ha confermato la morte per infarto fulminante, restituendo il corpo alla famiglia per i funerali, che saranno celebrati lunedì alle 15 nella chiesa di San Giorgio. Firera lascia la moglie e 3 figli. Era dipendente di una società che ha in appalto le pulizie negli ospedali dell’Asp di Ragusa. L’uomo era un assiduo frequentatore della palestra, praticando il body building.

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