Recessione “killer” e impennata dei prezzi fatali per 2 piccole imprese della provincia di Ragusa che hanno deciso di chiudere, forse solo temporaneamente, i battenti. 10 lavoratori, per il momento, sono quindi rimasti a casa. La Cisl chiede con forza interventi urgenti per sostenere salari e pensioni, bloccare l’aumento dei costi energetici per famiglie e imprese, predisporre un piano straordinario di ammortizzatori sociali. La segretaria generale dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa Vera Carasi esprime dunque la propria preoccupazione per una situazione a dir poco critica.
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