Tari “salata” per i modicani con un aumento da un minimo dell’8% ad un massimo dell’11%, di cui un incremento della quota fissa del 47%

Corriere di Ragusa Politica

Tari “salata” per i modicani con un aumento da un minimo dell’8% ad un massimo dell’11%, di cui un incremento della quota fissa del 47%

MODICA – “Si profila un autunno difficile per i modicani sul fronte del pagamento dei tributi comunali”: lo dichiara il già consigliere comunale Vito D’Antona di Sinistra Italiana. “In queste settimane – prosegue D’Antona – stanno pervenendo ai cittadini le bollette per il pagamento del saldo della Tari 2024, con un aumento complessivo annuale medio per ogni utente rispetto all’anno scorso che va da un minimo dell’8% ad un massimo dell’11%, di cui un incremento della quota fissa del 47%. L’entrata complessiva prevista sale a circa 13 milioni 700.000 euro per l’anno 2024, con un aumento rispetto al 2023 di oltre un milione 800.000 euro, e si stima in oltre 14 milioni 300.000 euro il gettito per il 2025.

In un periodo di grandi difficoltà economiche – continua D’Antona – che impongono a tutti i livelli politiche di intervento sociale verso le fasce deboli della popolazione, il pagamento della Tari per migliaia di utenti sta rappresentando un grave problema. E’ inspiegabile che con un aumento della percentuale della raccolta differenziata si assista ad un incremento consistente della tassa che grava su famiglie ed imprese. Riteniamo sia necessario – conclude – che l’Amministrazione comunale riveda il costo complessivo del servizio e provveda a ridurre il carico sui cittadini”.

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