Secondo le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, il vortice nordafricano in una prima fase spingerà, sul proprio fianco orientale, aria molto calda ed umida capace di far salire il termometro fino a 35°C in Sardegna, 33°C in Sicilia e ben oltre i 25°C anche sulla Capitale. In una seconda fase, porterà invece piogge torrenziali da Nord a Sud. Nelle prossime ore, durante la prima fase, risentiremo degli effetti del flusso caldo da sud: fino a mercoledì vivremo una piena Ottobrata (sinonimo di condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli a ottobre) su buona parte del Paese. Sulle Isole Maggiori il termometro salirà fino a 7-9°C oltre la media, con lo zero termico che raggiungerà i 4400 metri (valore tipico di luglio). Anche al Nord, nonostante qualche nuvola in più, le temperature saranno ben oltre i valori tipici del periodo.
Mercoledì si prevede una fase di transizione al settentrione: attesi piogge e rovesci sul Nord-Ovest con i primi fenomeni intensi specie in Liguria, fenomeni di tipo pre-frontale in anticipo rispetto all’arrivo della vera e propria perturbazione. L’arrivo del ciclone nordafricano è infatti previsto da giovedì 17 ottobre: questo vortice, nella seconda fase, sarà in grado di colpire in pieno tutta l’Italia. Dapprima si prevedono piogge torrenziali tra Liguria, Piemonte e Lombardia: in particolare si temono situazioni potenzialmente critiche sulla Liguria, ma la previsione è da confermare. In seguito le piogge colpiranno tutto il Centro e il Sud. Venerdì le piogge, anche abbondanti, dopo il Centro-Nord ed il Sud peninsulare, dovrebbero raggiungere anche la Sicilia. Il maltempo potrebbe essere a tratti violento ed eccezionale e non è esclusa la formazione di un Medicane intorno all’isola all’inizio della prossima settimana.