SANTA CROCE SOCCER – SOMMATINESE 0 – 0
SANTA CROCE SOCCER: Mangione, Missud, Spatola, Alma (17’st Brullo), Wally, Golisano (9’st Parisi), Tinnirello (10’st Javadov), Valerio (48’st Occhipinti), Drame, Fiorilla (31’st Barresi), Basile. All.re Campanaro.
SOMMATINESE: Giardina, Pulci, Scuderi, La Cognata, Bamba (34’st Graci M.) Puccio (44’pt Giarrana), Sanfilippo (41’st Graci F.) Terrana, Cantavenera, Traorè (50’st Brancato), Vaccaro (31’st Noto). All.re Miccichè.
Arbitro: Gazzo di Catania.
Note. Ammoniti: Golisano e Valerio (SC). Angoli 8-4 per i locali. Rec 3’ e 8’.
Dopo 2 vittorie esterne il Santa Croce Soccer coglie il secondo pareggio interno consecutivo contro una formazione che sulla fisicità e l’agonismo più che sulla concretezza di gioco ha basato la sua gara. La formazione biancoazzurra aveva giocato solo 72 ore prima nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia vinta contro il Frigintini e, probabilmente, nel suo risultato ha influito la stanchezza della partita giocata appena due giorni prima che ha un po’ sbiadito la prestazione degli uomini di Campanaro. Per tutto il primo tempo, infatti, il Santa Croce sembrava imballato e povero di spunti di gioco rimanendo succube degli avversari che sono apparsi più ben messi fisicamente e che hanno badato a non prenderle e a impostare un gioco di ripartenze. Ne è risultato un primo tempo scialbo e povero di spunti significativi con pochissime azioni degne di rilievo. All’8’ da un cross di Tinnirello nessuno dei suoi compagni interveniva sotto porta. Al 12’ colpo di testa di Balba con Mangione che deviava in angolo. Al 22’ da buona posizione Drame tirava alto. La ripresa vedeva per i primi venti minuti confermare l’equilibrio del primo tempo. Poi due lampi dei granata ospiti, al 28’ con Giarrana in contropiede che solo davanti al portiere si faceva parare in angolo il tiro e al 33’ con Bamba che in area tirava ma ancora Mangione respingeva. Il Santa Croce dopo questi due allarmi finalmente si svegliava dal torpore e produceva un finale di tempo ricco di occasioni da rete, una abbastanza clamorosa. Al 37’ Spatola crossava sotto porta ma non interveniva nessuno. Al 42’ Basile di testa da corner a due metri dalla porta tirava alto. Al 49’ ancora Basile tirava a botta sicura ma il portiere parava in 2 tempi.
Al 52’ l’occasione più clamorosa. Sempre Basile veniva imbeccato in area e si involava solo davanti al portiere. Tirava di primo istinto ma il portiere compiva un miracolo deviando il tiro in angolo. Poteva essere il gol della vittoria per il Santa Croce che lo avrebbe meritato per la migliore determinazione dimostrata ma, probabilmente le scorie della partita infrasettimanale hanno indebolito i ragazzi di Campanaro che non sono riusciti a continuare la striscia positiva di prestazioni. Il dato importante è comunque che la squadra biancoazzurra è viva e ben organizzata e questo fa ben sperare per il futuro. Domenica prossima il Santa Croce andrà a far visita all’ultima in classifica, la Vigor Gela, con la speranza di approfittare del momento non certo positivo dei gelesi.

