Dopo 5 mesi ai domiciliari sarà giudicato il pensionato ragusano arrestato con 160 giga di materiale pedopornografico nel computer

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Dopo 5 mesi ai domiciliari sarà giudicato il pensionato ragusano arrestato con 160 giga di materiale pedopornografico nel computer

RAGUSA – Dopo oltre 5 mesi ai domiciliari, il 16 ottobre comparirà davanti al giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Catania il pensionato ragusano coinvolto l’8 maggio scorso nell’operazione degli agenti della polizia postale di Catania, nell’ambito di un’indagine sulla pedopornografia online, in cui sono state individuate 8 persone, 3 delle quali sono state arrestate. Gli indagati hanno un’età compresa tra i 40 ed i 70 anni e risiedono nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa. Il pensionato chiederà di essere giudicato con un rito alternativo, ovvero l’abbreviato o il patteggiamento della pena. L’uomo era in possesso di 160 giga di materiale pedopornografico.