MODICA CALCIO – CITTA’ DI MISTERBIANCO 4 – 0
Marcatori: 45′ Handzic, 48′ st. Handzic, 71′ Idoyaga (rigore), 76′ Montanaro (rigore)
MODICA CALCIO: Pontet, Triolo, Rossi, Francofonte (68’ Kondila), Incatasciato, Mallia (82’ Denaro), Neto Aldair (72′ Arquin), Cacciola (85′ Messina), Handzic, Idoyaga, Montanaro (79′ Alecci). A Disp: La Licata, Schembari, Fragapane, Cappello. All. Pasquale Ferrara (in panchina Francesco Tudisco)
CITTA’ DI MISTERBIANCO: Christian Biondi, Trombetta, Mazzeo, Giuffrida (69′ Alessio Toro), Gabriele Toro, Valenti, Caruso (79’ Scardaci), Orofino, Corsaro (54′ Privitera), Danny Biondi (81′ Danese), Rapisarda. A Disp: Ingaglio, Pennisi, Tucci. All. Mario Currò (in panchina Gennaro Coriolano)
Arbitro: Giuseppe Pecora (Sezione di Messina)
Assistenti: Pablo Vasques (Sezione di Siracusa), Enrico Oteri (Sezione di Messina)
Angoli: Modica Calcio – Città di Misterbianco 8-2
Facile successo del Modica Calcio guidato da Pasquale Ferrara (in tribuna per squalifica, in panchina Francesco Tudisco) che spazza via il fanalino di coda Città di Misterbianco con un secco 4-0. I rossoblù trascinati dal nuovo acquisto Handzic autore di una doppietta, conquistano tre punti preziosi, rimanendo in scia della capolista Milazzo. Il tecnico barcellonese rispetto al match contro il Vittoria, schiera dal 1’ l’inedito tandem Handzic-Montanaro lasciando inizialmente in panchina Arquin.
Fin dalle battute iniziali, il Modica prende il comando delle operazioni senza tuttavia creare particolari affanni alla retroguardia misterbianchese che stoppa sul nascere ogni tentativo ma, al tramonto della prima frazione, Handzic sblocca la contesa. Al minuto otto, Idoyaga dall’out di destra, crossa in area verso Handzic, il bosniaco svetta di testa ma un difensore salva in corner. Al 18’, la punizione di Cacciola dai 30 metri impegna Biondi, il portiere con la punta delle dita spazza la minaccia. Al 31’, Idoyaga dalla lunetta dei sedici metri, calcia debolmente consentendo il facile intervento di Biondi. Il Modica spinge in cerca del vantaggio, lamentando anche la mancata concessione di due presunti penalty su cui il Signor Pecora sorvola. Quasi sul gong di chiusura della prima frazione il muro eretto dagli uomini di Coriolano (sostituisce lo squalificato Currò) cade, allorché al 45’ Handzic finalizza un tiro-cross di Cacciola trovando la deviazione vincente. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-0 in favore dei padroni di casa.
In apertura di secondo tempo il Modica raddoppia. Al 48’ traversone da sinistra di Cacciola, Montanaro raccoglie il suggerimento del compagno e prova a calciare, sulla ribattuta di un difensore la sfera arriva sui piedi di Handzic che infila Biondi per la seconda volta. Raggiunto il punto del 2-0, il Modica continua a pigiare sull’acceleratore. Al 55’ ripartenza veloce di Aldair, il portoghese partito da centrocampo, entra in area ospite e tutto solo davanti a Biondi con il piattone fallisce il tris. Al 58’ Montanaro lascia partire un diagonale che non centra il bersaglio. Al 71’, Mazzeo atterra Idoyaga in area di rigore, il direttore di gara non ha dubbi e concede il tiro dagli undici metri che lo stesso argentino trasforma. Al 76’ arriva il secondo penalty di giornata in favore dei rossoblù con il neo entrato Kondila agganciato da Trombetta. Questa volta della battuta si occupa Montanaro che trafigge la sua ex squadra siglando il terzo sigillo stagionale in maglia modicana.
Sul velluto i rossoblù rischiano di dilagare quando al minuto 78 Idoyaga servito in profondità da Handzic anticipa Biondi in uscita, il pallonetto del numero 10 si spegne a lato. All’ 82’, servito dall’ottimo Cacciola, Handzic sfiora la tripletta, girando di poco fuori. All’83’ Arquin imbeccato da Idoyaga. scheggia la traversa. L’unica occasione degna di nota per gli ospiti arriva al 91’, incursione di Privitera e assist per Trombetta che assaggia i riflessi di Pontet. Al 92’ ancora Handzic a botta sicura impegna Biondi che si rifugia in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, l’estremo difensore viene graziato dal palo di Kondila e dalla traversa di Arquin. Dopo 3’ di recupero, il triplice fischio del Signor Pecora mette fine alle ostilità.