VITTORIA – La procura di Ragusa ha disposto il fermo di Francesco Lo Monaco, 42enne di Vittoria, già noto agli archivi e sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, gravemente indiziato dell’omicidio di Angelo Ventura, 38 anni, deceduto a causa delle ferite riportate in seguito all’esplosione di un colpo di arma da fuoco che lo ha attinto nella zona dell’inguine. La vittima, vittoriese e già nota agli archivi, era stata portata poco prima della mezzanotte di mercoledì al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, dove è intervenuto il personale di polizia a seguito della segnalazione dei sanitari. Ventura, che versava in gravi condizioni, a seguito di una ampia ferita causata da un colpo di arma da fuoco, è poi deceduto nella mattinata di giovedì, dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla gamba, raggiunta da colpi d’arma da fuoco che avrebbero compromesso irrimediabilmente l’arteria femorale. L’uomo era stato lasciato al pronto soccorso da 2 soggetti arrivati in auto e subito ripartiti.
Le immediate indagini, coordinate dalla procura ed eseguite dal commissariato e dalla Squadra Mobile di Ragusa, hanno consentito l’individuazione del presunto responsabile in casa di un parente, ed il rinvenimento del fucile calibro 12 con canne e calcio mozzati, che sarebbe stato utilizzato, secondo gli inquirenti, per compiere l’omicidio. Lo Monaco è stato pertanto raggiunto da gravi indizi di reità per i delitti di porto e detenzione di arma clandestina.