MODICA – “Blocchi tolti, finalmente siamo liberi”! Da questo post sulla pagina Facebook ufficiale della parrocchia Madonna delle Grazie traspare la gioia del parroco don Giovanni Lauretta per la strada riaperta al transito dopo mesi di attesa. Finalmente, nel tardo pomeriggio di martedì, sono stati rimossi i blocchi di cemento che impedivano l’accesso alla strada che conduce alla Basilica Santuario Madonna delle Grazie. Lo stesso sacerdote aveva pubblicato qualche giorno prima un post carico di risentimento per la situazione che si era venuta a creare, a tutto svantaggio dei soggetti più deboli, quali anziani e diversamente abili, di fatto impossibilitati a raggiungere la chiesa ed a frequentare la parrocchia.
La chiusura della strada non incideva solo sull’aspetto religioso e sociale, ma poneva serie domande sulla sicurezza urbana. La piazzetta, infatti, rappresenta un punto cruciale per la viabilità d’emergenza, consentendo un collegamento diretto tra piazza Corrado Rizzone e il piazzale del Viale Medaglia d’Oro spazio importante di protezione civile. Questa connessione è una via di fuga fondamentale per il centro storico e potrebbe rivelarsi vitale in caso di calamità naturali o altre emergenze.
Ancora non si conoscono quali siano state le ragioni di questa chiusura prolungata e dannosa, anche perchè l’inibizione al transito non riguardava solo i mezzi privati, ma anche quelli di soccorso, compromettendo potenzialmente l’efficacia degli interventi di emergenza. Della vicenda era stato interessato anche il Vescovo della Diocesi di Noto, Mons. Salvatore Rumeo. Il dato di fatto è che una strada pubblica è rimasta chiusa da mesi, nonostante l’inaugurazione, che, a questo punto, ci si chiede che senso abbia avuto. La ditta appaltatrice dei lavori sarebbe già stata saldata con una somma di 180.000 euro.