MODICA – “Gli oltre 3 milioni e mezzo di euro stanziati per lavori di manutenzione straordinaria del prolungamento esterno dell’asse viario principale e di accesso alla zona industriale Modica Pozzallo sono il risultato tangibile dell’impegno politico dell’Onorevole Ignazio Abbate e delle sue interlocuzioni con l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Edi Tamajo”: ad affermarlo sono i consiglieri componenti della Commissione Lavori Pubblici al Comune di Modica Giammarco Covato e Paolo Nigro (gruppo Siamo Modica), Piero Covato, Giovanni Alecci e Massimo Caruso (gruppo Dc). “Lo scorso mese di aprile – aggiungono i componenti della commissione – avevamo avuto modo di partecipare all’incontro con il territorio che l’Assessore Tamajo tenne proprio all’interno della nostra area industriale, un incontro – organizzato con il contributo determinante della Cna rappresentata dal Segretario Territoriale Ragusa Carmelo Caccamo – e fortemente voluto dall’Onorevole Abbate proprio per far toccare con mano la realtà della zona ASI Modica Pozzallo.
La nostra zona industriale è una delle più importanti in Sicilia, ospitando alcune delle aziende che rappresentano dei veri e propri colossi dell’economia regionale. E come tale oggi è stata considerata. Le cose che si dissero durante l’incontro non sono rimaste solo vane promesse ma si stanno via via concretizzando. L’intervento in programma prevede l’adeguamento funzionale del tratto di viabilità della circonvallazione dell’abitato urbano di Pozzallo, che consente il collegamento diretto degli operatori insediati nell’agglomerato industriale di Modica Pozzallo con lo svincolo autostradale “Pozzallo-Ispica” della Autostrada Siracusa Ragusa Gela. L’opera prevede inoltre il rifacimento, seppur parziale, del manto stradale della segnaletica stradale sia verticale che orizzontale e l’adeguamento dei sistemi di sicurezza stradale. Per questo oggi ci teniamo a sottolineare l’impegno ed i meriti di chi, ascoltando e confrontandosi quotidianamente con i cittadini, con le associazioni di categoria e con le istituzioni ai vari livelli, continua a spendersi per il territorio a 360°, senza sosta e senza distinzione di settore su cui intervenire”.
Dei 50 milioni di euro facenti parte della programmazione dei fondi strutturali che l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive ha stanziato per il miglioramento delle infrastrutture a servizio delle zone industriali siciliane di 8 province (esclusa Catania cui vanno altri 50 milioni), deliberati in Giunta, ben 8 milioni e 615 mila euro sono destinati a due aree industriali della Provincia di Ragusa. Quella del capoluogo (4.975.000) per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza delle strade dell’agglomerato industriale accesso insediamenti zona est e quella della zona industriale Modica – Pozzallo (3.640.000) per lavori di manutenzione straordinaria del prolungamento esterno dell’asse viario principale e di accesso. A darne notizia è l’Onorevole Ignazio Abbate che con l’Assessore Tamajo nei mesi scorsi aveva avuto diverse interlocuzioni in tal senso. “Mi preme ringraziare in primis proprio l’Assessore Tamajo e con lui il Presidente Schifani per l’attenzione avuta nei confronti delle richieste provenienti dal territorio ibleo. Lo scorso mese di aprile, proprio con l’Assessore, ci eravamo incontrati presso la zona industriale Modica – Pozzallo e tra i vari argomenti si era discusso delle problematiche relative agli assi viari a servizio delle due aree iblee. Ritengo che aver ottenuto una somma così cospicua sul totale regionale sia un grandissimo risultato per il quale non posso che essere soddisfatto. Lo sviluppo del territorio passa anche per le zone industriali che come politica abbiamo il compito di aiutare e supportare in ogni modo. Per fare ciò è necessario un dialogo continuo tra tutte le parti, cammino già intrapreso in passato e che oggi sta dando i frutti sperati. La nostra vicinanza al mondo delle imprese è totale come già dimostrato con i vari emendamenti circa la gestione delle zone industriali e la vicinanza a Confindustria Sicilia e Cna con i quali continua l’interlocuzione costante per mettere a disposizione le risorse necessarie alle industrie”.