MODICA – Sabato dicembre alle ore 17, all’ex Convento di Sant’Anna di Modica, Ente Autonomo Liceo Convitto, si terrà l’inaugurazione del nuovo allestimento dedicato alle 2 mummie custodite nella storica chiesa annessa. La mostra, finanziata da Confartigianato di Ragusa e Ancos, in collaborazione con il Lions Club di Modica e la Banca Cooperativa di Pachino, gode del patrocinio gratuito del Comune di Modica e dell’Associazione delle Guide Turistiche di Ragusa. L’iniziativa, autorizzata dalla Soprintendenza di Ragusa, si inserisce in un progetto più ampio volto allo studio e alla valorizzazione dei resti umani mummificati della Sicilia sud-orientale. I 2 corpi mummificati, entrambi appartenenti a soggetti di sesso maschile ed in ottimo stato di conservazione, furono nel 2016 sottoposti a studi preliminari coordinati dall’archeologa Dott.ssa Valentina Pensiero e dal paleopatologo Dott. Luca Ventura (Ospedale San Salvatore, L’Aquila), ma dovranno ancora essere oggetto di ulteriori indagini e approfondimenti.
L’esposizione, curata dal designer Angelo Sanzone e da Tra Art Restauri di Giuseppe Inguaggiato Gangi, è stata realizzata su progetto grafico dell’architetto Mariangela Rizza, con il contributo video di Andrea Giannone. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno la Prof.ssa Teresa Floridia, Presidente dell’Ente Autonomo Liceo Convitto, l’archeologo Pietro Di Rosa, Presidente dell’Ancos di Ragusa, e il Presidente Nazionale Ancos, Enrico Inferrera. Sarà presente anche il Prof. Dario Piombino Mascali, antropologo dell’Università di Vilnius, noto esperto nello studio delle mummie e conservatore scientifico delle Catacombe dei Cappuccini di Palermo, che ha curato i testi della mostra.
Questo nuovo allestimento rappresenta un ulteriore importante traguardo per l’Ente Liceo Convitto, che si conferma come centro culturale di riferimento per Modica. Dopo il restauro e l’esposizione del Crocifisso, il percorso espositivo delle mummie offre un’esperienza unica, pur in modalità contingentata, vista la delicatezza delle condizioni della Chiesa di Sant’Anna.
La partecipazione sarà possibile esclusivamente su invito, ma sono già in programma eventi per permettere ai visitatori di ammirare le due mummie che grazie alla loro unicità, rappresentano una fonte inesauribile di informazioni: un autentico spaccato sulla Sicilia del passato, indispensabile per comprendere meglio il presente.