Corriere di Ragusa Nazionale

La vera storia del blackjack pare sia tutta italiana

Famosissimo in America ma da molti anni diffuso in tutto il mondo, anche per merito della sua versione online, il blackjack è un gioco di carte di origine francese che tanto piace ai giocatori di gambling online. Chi si registra sui nuovi casino AAMS online lo fa spessissimo proprio per giocare al blackjack online. Ma in quanti conoscono la storia del blackjack fortemente influenzata dalla cultura di gioco italiana? E chi ha mai giocato alla sua variante italiana? Cosa vuol dire giocare al blackjack all’italiana? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo storico gioco d’azzardo.

Origine del blackjack
Le tante ricerche in merito contestualizzano le origini del blackjack in Francia, allora chiamato 21, nato come variante del baccarat, altra famosa tipologia di gioco d’azzardo con cui si riscontrano dei punti in comune. In entrambi i giochi, infatti, lo scopo è totalizzare un certo numero, senza mai superarlo: nel baccarat è il 9, nel blackjack è il 21. Inoltre, sia nel baccarat che nel blackjack l’utente sfida il banco e non dei giocatori avversari. Infine, in questi due giochi, a farla da padrona sono il caso e la strategia. Sebbene i suoi natali siano stati attribuiti alla Francia, fin da subito il blackjack è spopolato in America. Era molto usuale, agli inizi del ‘900, trovare giocatori sui battelli galleggianti del Mississippi che puntavano alte cifre contro il dealer, con l’obiettivo di raggiungere il numero più vicino al 21 senza mai superarlo. Oggi si può giocare al blackjack online in due versioni, quella classica contro un PC (anche in versione demo gratuita, per imparare le regole e il funzionamento del gioco), o nella versione live, che consente di sfidare un dealer in carne e ossa. Spesso i migliori casinò online dedicano delle promozioni speciali per il blackjack – ma anche per altri giochi di carte fra cui il poker – per dare la possibilità ai nuovi utenti di iniziare a giocare senza investire denaro proprio.

L’influenza italiana sul blackjack
Il fatto che il primo casinò al mondo sia sorto a Venezia nel 1638 mostra quanto la cultura italiana abbia influenzato il gioco d’azzardo nel corso dei secoli fino ad oggi. È al casinò di Venezia che si sono ispirati i famosi casinò di Las Vegas, prendendo da esempio lo stile italiano per arredare le loro sale. Ma il blackjack ha attinto dall’influenza italiana anche per quanto riguarda il modo di giocare. È molto famosa a livello internazionale, infatti, la versione italiana del blackjack, una delle più giocate al mondo, merito degli elementi unici che rendono estremamente tridimensionali le sessioni di gioco.

Regole del blackjack all’italiana
Il blackjack all’italiana prevede l’utilizzo di otto mazzi da 52 carte ciascuno e, come detto, lo scopo del gioco è realizzare il numero più vicino al 21, che non deve essere mai superato. Le figure valgono 10 punti, mentre il valore degli assi può essere 1 o 11. Il giocatore che fa blackjack con il numero 21 vince il doppio della puntata iniziale.
Inoltre, nella versione italiana del blackjack è prevista la possibilità di effettuare uno split, cioè il giocatore può dividere le due carte ottenute in due mani minori, ma solo se le prime due carte ricevute hanno lo stesso valore numerico. A questo punto iniziano due fasi di gioco, ognuna delle quali ha lo scopo di ottenere il numero più vicino al 21 e battere il banco.

Giocare al blackjack nei casinò legali italiani
In tutte le piattaforme italiane legali di casinò, regolamentate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ci si può registrare per giocare al blackjack all’italiana. La presenza del logo ADM (ex AAMS) assicura agli utenti di vivere un’esperienza di gioco sicura, trasparente, responsabile e lontana dalla comparsa di abitudini di gioco problematiche che sfociano nella ludopatia o nel gioco compulsivo. Perché, come dice il proverbio, “il gioco è bello quando dura poco”.

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