Omicidio Lucifora: chiesta condanna a 17 anni e 4 mesi

Corriere di Ragusa Cronaca

Omicidio Lucifora: chiesta condanna a 17 anni e 4 mesi

MODICA – La pubblica accusa ha chiesto la condanna a 17 anni e 4 mesi per il 42enne Davide Corallo, nel processo di secondo grado scaturito dall’omicidio di Peppe Lucifora, il cuoco modicano di 57 anni trovato privo di vita nella camera da letto di casa sua al quartiere Dente a Modica il 10 novembre 2019. La sentenza è prevista per il 20 gennaio dell’anno prossimo. Corallo erta stato assolto in primo grado con formula piena nel marzo 2022 dopo 2 anni di carcere. I militari del Ris erano tornati lo scorso marzo nell’abitazione di largo XI febbraio per compiere nuovi rilievi scientifici, dopo che il processo era stato riaperto a seguito dell’assoluzione in primo grado dell’ex carabiniere Davide Corallo, unico imputato. La difesa di quest’ultimo, che aveva ammesso di essere molto amico di Lucifora, ha sempre puntato sul fatto che non era possibile determinare l’arco temporale in cui potevano essere collocate le tracce biologiche dell’uomo, trovate nel lavandino del bagno, prima della morte del cuoco. Per il movente dell’omicidio si ipotizzò la pista passionale nell’ambito di una presunta relazione tra i Lucifora e Corallo, che si è sempre detto innocente. Una traccia di dna misto dei 2 uomini rinvenuta nel lavandino del bagno avrebbe, secondo la procura, collocato Corallo in quella casa in orari compatibili con la morte di Lucifora, mentre di diverso avviso erano i consulenti della difesa, che contestarono la scientificità della datazione di quelle tracce.

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