La “corazzata” Pompei rifila il “poker” al Modica Calcio nella finalissima di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza. Sogno sfumato per il popolo rossoblù con l’amaro in bocca

Corriere di Ragusa Sport: Calcio

La “corazzata” Pompei rifila il “poker” al Modica Calcio nella finalissima di ritorno dei playoff nazionali di Eccellenza. Sogno sfumato per il popolo rossoblù con l’amaro in bocca

POMPEI – MODICA 4 – 0 (andata 2 – 1)
Marcatori: 47’ pt Simonetti (P), 60’ Matute (P), 66’ Guarracino (P), 72’ Di Paola (P)
POMPEI (4-3-3): D’Agostino; Riccio, Velotti, Matute, Tomolillo (89’ Arrivoli); Baumwollspinner, Tarascio (64’ Liccardo), Casillo; Caso Naturale (75’ Marzano), Malafronte (70’ Di Paola), Simonetti (54’ Guarracino). A disp.: Mele, Salvati, Di Girolamo, Nuvoli. All.: Scarlato
MODICA (4-3-3): Marino; Ababei (64’ Biondi), Diop (73’ Vindigni), M. Trovato, Parisi; Palermo, Strano (46’st Agodirin), Palmisano; Azzara (56’ Alfieri), Savasta, Cacciola (68’ Incatasciato). A disp.: N. Trovato, Cavallo, Yu Suwa, Manfrè. All.: Settineri
Arbitro: Marco Gambirasio (Sezione di Bergamo)
Assistenti: Antonio Masciello (Sezione di Ravenna) , Filippo Scorteccia (Sezione di Firenze)
Ammoniti: Tarascio, Riccio (P), Palermo, Strano, Diop, Incatasciato, Biondi (M)
Espulsi: Palermo per doppia ammonizione (M) , Nuvoli dalla panchina per proteste (P)
Corner: Pompei: 7 – Modica: 2
Minuti di Recupero: Primo Tempo: 4’ – Secondo Tempo: 2’

Finisce amaramente la stagione del Modica Calcio che perdendo 4-0 al Bellucci di Pompei contro la squadra di Scarlato dice addio alla promozione in Quarta Serie. I ragazzi di Settineri, sostenuti dal tifo organizzato, non riescono a ribaltare l’1-2 subito 7 giorni fa al Barone e, complice un secondo tempo horror, soccombono sotto i colpi dei campani che si confermano essere una corazzata.

Primo tempo combattuto con il Pompei molto aggressivo nelle fasi iniziali. Al 1’ Simonetti tenta di scardinare la retroguardia modicana ma la sua conclusione è ribattuta in fallo laterale.

I rossoblù dopo l’avvio sprint dei padroni di casa, provano a scuotersi.

Al 7’ respinta corta di Baumwollspinner e battuta al volo di Palermo con palla che termina sul fondo. Al 10’ sponda di Savasta per l’accorrente Strano ma il tiro del centrocampista è velleitario.

Al 17’ è ancora il Modica a spingere ma il tentativo dalla distanza di Palermo viene abbrancato in tuffo dall’estremo difensore D’Agostino che evita anche il corner.

Al 22’ un calcio piazzato di Palermo, pesca Trovato che dal limite in acrobazia prova a sorprendere D’Agostino senza tuttavia arrecare pericoli.

Al 34’ Savasta contrastato da due difensori pompeiani gira verso la porta ma il tiro finisce fuori.

Al 47’ un intervento falloso di Diop ai danni di Malafronte costringe il fischietto di Bergamo ad assegnare un calcio piazzato da posizione invitante per i padroni di casa; sulla sfera si presenta Simonetti che di destro insacca all’incrocio dei pali con Marino immobile. La rete subita al tramonto del primo tempo rompe l’equilibrio in favore del Pompei; il Modica a questo punto deve realizzare almeno due reti per prolungare il match ai tempi supplementari.

Nella ripresa Settineri inserisce Agodirin per affiancare Savasta in avanti, ma il doppio giallo ricevuto da Palermo complica maledettamente la rincorsa dei rossoblù della Contea, costretti a gettare il cuore oltre l’ostacolo tuttavia l’inferiorità numerica mette fine ad ogni ambizione di rimonta.

Al 55’ Palermo già ammonito commette fallo su Talascio, il Signor Gambirasio non ha dubbi e manda anzitempo sotto la doccia il numero 10 modicano.

Al 60’ cala il sipario sulla stagione dei Tigrotti: calcio di punizione per il Pompei sulla sfera Caso Naturale che crossa e trova l’incornata vincente di Matute per il 2-0.

Al 66’ come successo all’andata, il subentrato Guarracino di testa realizza il 3-0 con la difesa del Modica in completa confusione.

Al 72’ il neo entrato Di Paola svetta siglando il 4-0 finalizzando un cross di Caso Naturale.

All’ 84’ si rivede il Modica ma il tiro di Trovato è senza pretese. Le ultime chance dell’incontro portano le firme di Baumwollspinner e Guarracino per il Pompei, Parisi e Savasta per il Modica con quest’ultimo che impegna D’Agostino su calcio di punizione.

Al triplice fischio comincia la festa in casa Pompei: la compagine del Presidente Mango per la prima volta disputerà il campionato dilettanti. Il Modica di Settineri si congeda tra lacrime di delusione e amarezza ma con una finale playoff nazionale che pareva utopia solo qualche mese addietro. L’avvento del tecnico acese ha trasmesso consapevolezza e fiducia ad un gruppo che fino al mese di febbraio sembrava destinato a disputare un finale anonimo; infine il ruolo della società sempre presente al fianco del gruppo anche nei momenti bui ha inculcato serenità. La comunità modicana spera adesso in un futuro prossimo che possa regalare nuove emozioni e soprattutto il salto in Serie D.

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