VITTORIA – E’ stato rintracciato ed arrestato il tunisino 29enne che aveva dato fuoco ai familiari e alla casa dove abitavano al quartiere San Giovanni, in piazza Trinità. La madre 55enne del piromane è morta in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate. Il padre di 57 anni è in gravissime condizioni, così come le altre 2 figlie, di 34 e 19 anni, ricoverate a Catania, dove sono state trasportate d’urgenza in elisoccorso a causa delle profonde ustioni sul 70% del corpo. Una terza sorella si è salvata perché vive fuori Vittoria per frequentare l’università. La donna sta facendo rientro in città dopo aver saputo della tragedia.
Il rogo è stato appiccato dal tunisino, che, a quanto pare, soffre di gravi turbe psichiche, utilizzando una torcia improvvisata con uno straccio imbevuto di liquido infiammabile. Il rogo si è sviluppato intorno alle 2,30 nella piccola abitazione, a pochi metri dall’ex chiesetta della Trinità, oggi sconsacrata, che dà il nome al quartiere omonimo, uno dei più antichi della città. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco. L’immobile è stato distrutto.