Corriere di Ragusa Sport: Calcio

Festa in casa Modica in attesa del Pompei

Il 2-2 in rimonta ottenuto contro l’Aurora Alto Casertano nel retour match della Semifinale Nazionale dei Playoff, consegna al Modica Calcio il pass per l’ultimo atto degli spareggi contro il Pompei avversario domenica prossima tra le mura amiche nell’ incontro di andata. Al Vincenzo Barone i rossoblù forti dello 0-1 maturato a Venafro, recuperano due volte i campani allenati da Cuccaro, dimostrando carattere, malgrado gli episodi contrari e la tensione. Nel primo tempo una sfortunata autorete di Ballatore al 10’, apre le marcature in favore degli ospiti, al 43’ Cacciola realizza l’1-1 confermando la vena realizzativa degli ultimi tempi. Nella ripresa al 58′ Ciccarelli firma il nuovo sorpasso delle Aquile, ribadendo in rete una corta respinta di Marino scaturita da un penalty calciato dallo stesso attaccante biancorosso. Al 73′ ci pensa il bomber Savasta a togliere le castagne dal fuoco con un’incornata sugli sviluppi di un piazzato battuto da Cacciola. A fine gara il capitano rossoblù e autore del gol qualificazione, analizza il doppio confronto contro i biancorossi di Cuccaro.

“In 180’ abbiamo creato tantissimo, colpito pali e traverse. Oggi anche in svantaggio due volte – dichiara Savasta – ci abbiamo sempre creduto dimostrando consapevolezza e forza.” Il pareggio siglato, cancella il rammarico per le chance fallite a Venafro, ma l’attaccante palermitano pensa esclusivamente all’obiettivo finale. “In questa fase non importa chi segna, conta solamente il risultato. Continuiamo a coltivare questo sogno che inseguiamo da inizio stagione seppur con alti e bassi”. Il numero 11 del Modica costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco rassicura sulle proprie condizioni fisiche. “Credo sia un piccolo affaticamento muscolare, un po’ di stanchezza, nulla di grave”. Il centravanti elogiando Gabriele Cacciola ancora una volta andato a segno, sottolinea l’importanza dei compagni impiegati occasionalmente ma sempre determinati durante gli allenamenti. “Sono felice per Gabriele (Cacciola) che come tutti i compagni va a mille, in tal senso voglio ringraziare coloro che, nonostante l’esiguo utilizzo si allenano duramente con determinazione”.

Un pensiero sul Pompei, ultimo ostacolo verso la promozione in Serie D. “Rispetto all’Aurora Alto Casertano con cui voglio complimentarmi per l’ottima gara disputata, il Pompei è squadra più esperta con alcuni calciatori che conosco molto bene, vedremo chi la spunterà…”. Mister Settineri grandissimo protagonista di questa cavalcata si gode il momento. “É una grande soddisfazione per tutti aver raggiunto la finale” dice. “La fortuna anche oggi ci ha voltato le spalle con due legni colpiti, qualcosa di incredibile, ma qualitativamente abbiamo affrontato un avversario che ci ha messo in difficoltà, con un’idea di gioco come ho ribadito giorni fa”. Per larghi tratti la squadra rossoblù ha temuto il peggio, ma non ha mai perso la concentrazione ed è stata premiata. “Quando il traguardo è vicino c’è un po’ di timore – continua il tecnico acese – siamo stati un po’ contratti, abbiamo subito la prima rete in ripartenza, ma ho a disposizione un gruppo fortissimo che non si è disunito mettendo in campo tanto cuore e tanta anima”.

Alcune decisioni della terna arbitrale lasciano perplesso il mister modicano. “L’azione del rigore assegnato a loro è preceduta da un fallo a nostro favore non ravvisato – commenta – ma adesso comunque è solamente tempo di festeggiare.” Infine il tecnico sì toglie qualche sassolino dalla scarpa, pungendo chi aveva già celebrato il de profundis qualche mese fa. “Oggi il Modica ha raggiunto la finale, a discapito di tutte le voci uscite da quando sono qui. Ho sempre creduto al raggiungimento dei playoff. Voglio dire a tutti i detrattori di questa società, di questo staff, di questo gruppo, che il Modica è vivo. Comunque andrà la sfida contro il Pompei, sarà un successo”.

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