La festa della co-patrona Santa Rosalia a Santa Croce macchiata dal furto delle offerte dei fedeli e i cui autori, comunque, sono subito stati individuati e fermati dalle forze dell’ordine. “2 extracomunitari si sono intrufolati in chiesa rubando il denaro contenuto nella cassetta delle offerte dei fedeli posta alla base del simulacro di Santa Rosalia”: è quanto denunciato sui social dal sindaco di Santa Croce Peppe Dimartino, al termine della serata che ha visto l’esibizione delle bande musicali, in piazza Vittorio Emanuele II, per le celebrazioni della co-patrona. Uno dei 2 soggetti, di nazionalità tunisina, approfittando della confusione in chiesa, ha trafugato la teca con all’interno le offerte dei devoti. L’altro, che faceva da palo, l’ha atteso all’esterno per fuggire subito in sella ad uno scooter. In un primo momento i 2 malviventi erano riusciti a dileguarsi, ma, grazie alle informazioni fornite da alcuni ragazzi del comitato che si sono accorti del furto, al lavoro congiunto di carabinieri e polizia locale, che si sono avvalsi anche delle immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza comunale, sono riusciti a risalire al mezzo con il quale i malviventi si erano dileguati. Dopo una minuziosa ricerca i carabinieri sono riusciti ad individuarli e fermarli. “Una nota stonata per la festa di Santa Rosalia – ha concluso il sindaco sui social – ma che fortunatamente, grazie all’intervento congiunto delle forze dell’ordine e tramite l’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, si è conclusa nel migliore dei modi”.
Foto santacroceweb