2 settimane di visite per le “Vie dei Tesori”. Sono Ragusa e Scicli le città scelte dall’assessorato regionale alla Cultura per far conoscere monumenti, luoghi e giardini che spesso sono dimenticati o sottovalutati. Da questo sabato e fino a domenica 16 sono state programmate visite anche grazie alla collaborazione delle scuole e con il supporto dei comuni interessati. Nel capoluogo il festival proporrà undici tappe-gioiello, iniziando sabato con la visita in notturna del duomo di S. Giovanni. Si parteciperà poi ad un viaggio nella musica corale nei secoli, si seguirà il lavoro di ceramisti e pittori di carretti. Apriranno 11 luoghi straordinari, chiese, e la cava dei “pirriaturi”, poi 2 passeggiate e sei esperienze. 13 sono invece i siti a Scicli, tra i luoghi del set del Commissario Montalbano, palazzi nobiliari, la Grotta delle 100 scale e le chiese rupestri. Quest’anno non si potranno, tuttavia, visitare le grotte di Chiafura perchè è stata appena finanziata un’imponente operazione di recupero. Le Vie dei Tesori in Sicilia apre venerdì da Palermo con 150 tra luoghi ed esperienze; poi Ragusa e Scicli, quindi Catania (che durerà fino al 30 ottobre, come Palermo), poi Alcamo, Carini e Cefalù. Ragusa e Scicli divideranno anche i coupon, validi per entrambe le città.