Sequestri e sanzioni della polizia locale a carico dei minorenni, che, in sella ai loro scooter rumorosi, hanno tenuto “in ostaggio” per settimane i residenti del quartiere Pizzo a Modica Alta, costretti a convivere con rumori assordanti ad ogni ora del giorno e della notte. L’intervento della polizia locale, che ha visto la presenza anche del comandante Rosario Cannizzaro e del responsabile della viabilità Ignazio Bonomo, è stato effettuato con auto civetta ed in abiti civili. Sono stati sanzionati diversi giovani trovati con i ciclomotori laddove non si può, dal momento che si tratta di una zona a traffico limitato, e sequestrati 2 scooter, uno dei quali presentava il targhino rimovibile. I residenti hanno manifestato alla pattuglia soddisfazione e sollievo. I controlli saranno costanti su tutto il territorio, compatibilmente con le difficoltà di personale, il cui organico è come noto da tempo ridotto all’osso. Il tratto di via Pizzo che porta allo stupendo Belvedere che si affaccia sul cuore barocco di Modica era in pratica diventato una sorta di “superstrada”, come evidenziato negli ironici cartelli affissi a mo’ di protesta dagli stessi residenti, con decine di rumorosi scooter in transito, specie nelle ore serali e notturne.