Sta per arrivare Etna Sky, la nuova compagnia aerea siciliana che punta a ridurre i costi dei voli per i residenti e per chi viaggia spesso da e per l’isola. L’iniziativa è stata annunciata dal parlamentare nazionale Manlio Messina attraverso i suoi profili social. Secondo Messina, Etna Sky nasce per offrire un’alternativa competitiva rispetto ai prezzi attuali, spesso considerati troppo alti dai passeggeri siciliani. L’obiettivo è proporre collegamenti più convenienti sulle rotte principali, come Catania-Milano, che oggi possono costare quanto tratte intercontinentali. La compagnia punta a rendere più accessibile la mobilità aerea per chi vive in Sicilia, con tariffe speciali dedicate ai residenti e un listino pensato per contrastare il caro-voli. Il progetto segna un importante passo avanti per il trasporto aereo regionale, con la promessa di migliorare l’offerta e garantire più concorrenza sui collegamenti nazionali. I dettagli operativi saranno annunciati nei prossimi mesi, ma l’interesse e l’aspettativa sono già altissimi. L’ultima compagnia aerea siciliana attiva fu Wind Jet dell’imprenditore catanese Antonio Pulvirenti.
Secondo quanto spiegato da Messina a milanofinanza.it, la società è già stata formalmente costituita e ha avviato l’iter per ottenere il Coa, la certificazione di operatore aereo, rilasciata da Enac e indispensabile per l’avvio dei voli. Nel giro di una settimana è prevista la costituzione del capitale partendo da 15 milioni. La data programmata per il debutto operativo rimanda all’estate 2026, periodo in cui Etna Sky dovrebbe aver completato tutte le procedure necessarie. Il progetto prende forma grazie a una cordata privata di investitori privati siciliani e non solo, ma in un prossimo futuro potrebbero aggiungersi anche altri investitori. «Nessuno avrà più del 15% del capitale», spiega Messina che sarà presidente di Etna Sky con deleghe di gestione. Sui nomi dei soci, che sarebbero noti imprenditori siciliani, c’è un patto di riservatezza e tra le figure coinvolte ci sarebbero anche due investitori lombardi che hanno attività in Sicilia.
La nuova compagnia prevede due basi operative principali a Catania e Palermo, ma volerà anche da Comiso e Trapani, coprendo così l’intera rete aeroportuale siciliana. Durante il primo anno di attività, Etna Sky offrirà collegamenti nazionali con le principali città italiane, tra cui Milano, Roma, Torino, Bologna, Pisa e Forlì. «Già il secondo anno si aggiungeranno collegamenti europei e internazionali», aggiunge Messina parlando di «Nord America, Canada e Medio Oriente». Il pareggio di bilancio «è programmato sempre nel secondo anno di vita della compagnia che nel giro di 5 anni punta a disporre di una flotta di 15 aerei, partendo da 4 nel primo anno».