NOTO – SANTA CROCE SOCCER 2 -3
Marcatori: 29’pt Drame (SC), 5’st Gomes (N), 32’st Valerio (SC), 42’st Brafa (N), 49’st Basile (SC).
NOTO: Chalbi, Brancato, Guzzardi, Greco, Didio, Gomes, Nicotra, Fronterrè, Reis Castro, Fontana, Sanches. All.re Gallo.
SANTA CROCE SOCCER: Mangione, Iapichino (34’st Parisi), Spatola, Alma, Wally, Golisano, Tinnirello (8’st Javadov), Valerio, Drame, Fiorilla, Basile. All.re Campanaro.
Arbitro: Di Gregorio di Agrigento.
Ammoniti: Gomes e Brancato (N); Fiorilla, Alma, Drame, Valerio (SC).Rec.2’e 6’.
Terza vittoria esterna su 3 partite disputate del Santa Croce Soccer a indicare come la formazione di Campanaro non teme il fattore campo esterno e si dimostra squadra di vertice ma soprattutto formazione equilibrata e ben organizzata. La formazione granata locale ha dimostrato di saper lottare e di risalire la china anche nei momenti difficili ma i biancoazzurri stanno interpretando bene qualsiasi incontro senza avere timori reverenziali o paure da fattore campo. Il lato positivo dei biancoazzurri è la caparbietà di ottenere un buon risultato, agire agonisticamente sempre su buoni livelli e trovare le giuste soluzioni a situazioni avverse. Primo tempo appannaggio del Santa Croce che ha imbrigliato gli avversari per quasi tutta la prima frazione producendo gioco e proficui inserimenti in avanti. Dopo una mezz’ora di pressione la squadra santacrocese passava in vantaggio al 29’ con un bel gol di Drame ben servito da Basile.
I locali producevano poco: una azione da calcio d’angolo e una da punizione ambedue neutralizzate dal portiere Mangione. Nella ripresa i padroni di casa scendevano in campo con un piglio più agguerrito e subito pareggiavano al 5’ dopo una azione manovrata e incisiva in avanti. Il Santa Croce non si disuniva ma anzi si manteneva sempre ben equilibrato e propositivo giungendo al vantaggio 2-1 al 32’ con una bella punizione di Valerio dal limite nella quale l’estremo difensore granata non riusciva a fare qualcosa. Il Noto non accettava lo svantaggio e si riversava in avanti giungendo al pareggio al 42’ con Brafa da una azione ancora ben manovrata. Ma non era finita. Al 4’ di recupero da azione di contropiede veniva lanciato in area Basile che si liberava di due difensori e insaccava. Sul 3-2 per il Santa Croce si concludeva la partita che assesta la formazione biancoazzurra al terzo posto in classifica, dietro le due squadre capoliste, Priolo e Akragas, che sono a punteggio piene con sei vittorie su sei partite disputate. Il Santa Croce ormai ha acquisito il carattere di formazione di buona qualità e acquistato l’aspetto di squadra di alta classifica. Fino adesso si evince il buon lavoro del tecnico Campanaro che è riuscito pure a superare la crisi delle partenze di ben cinque giocatori di alto livello. I subentrati stanno dimostrando di non far rimpiangere quelli partiti.