SANTA CROCE SOCCER – CITTA’ DI CANICATTINI   2 – 2
Marcatori: 1’pt e 34’ st Ferraguto, 10’st Valerio (rig), 37’st Drame.
SANTA CROCE: Mangione, Brullo, Spatola, Alma, Wally, Iapichino, Valerio, Javadov (35’st Occhipinti), Drame, Fiorilla (52’st Algieri), Barresi (22’st Tinnirello). All.re Campanaro.
CITTA’ DI CANICATTINI: Martinez, Sigona, Napoli, Barcio, Greco, Nicotra, Rossitto, Sanfilippo, Ferraguto (44’st Darboe), Vitelli (48’st Richiusa). All.re Moncada.
Arbitro: Dolenti di Caltanissetta.
Note. Espulsi l’allenatore ospiti Moncada e il portiere Martinez (CC) quest’ultimo per frasi razziste nei confronti di Drame. Ammoniti: Iapichino, Fiorilla, Javadov e Drame (SC); Nicotra, Barcio, Coria e Napoli (CC). Angoli 7-3 per i locali. Rec 1°tempo 1’; 2° tempo 8’.
Un pareggio equo è venuto fuori da un incontro teso e agonisticamente tirato che forse è accolto con rammarico dagli ospiti che erano stati per due volte in vantaggio ma accolto tutto sommato bene dai locali nelle cui file mancavano ben sette titolari. In settimana, infatti, pare che delle divergenze economiche con la dirigenza ha indotto questi giocatori ad abbandonare la squadra. Anche tre dirigenti hanno abbandonato la società per ragioni ancora ufficialmente non specificati. Quantunque quindi nel Santa Croce mancava l’ossatura della formazione che ha giocato fino al precedente turno, la compagine biancoazzurra ha giocato una gagliarda partita sebbene gli svantaggi acquisiti che il gruppo di Campanaro non meritava per quanto fatto vedere. Non passavano infatti 35” che gli ospiti andavano incredibilmente in vantaggio. Lancio dal centrocampo verso l’area biancoazzurra dove Ferraguto agganciava la palla e precedeva un difensore e il portiere che si era lanciato per intercettare la sfera, Il centravanti giallorosso invece era più lesto e colpiva la palla indirizzandola in rete. Il gol a freddo degli ospiti non demoralizzava il Santa Croce che per quasi mezz’ora teneva la squadra ospite relegata nella sua metà campo e si rendeva pericoloso al 27’ con una punizione di Valerio rinviata dal portiere sulla traversa e poi in angolo. Due minuti dopo Drame da calcio d’angolo indirizzava in porta da buona posizione ma la palla veniva respinta. Al 32’ gran tiro di Valerio da punizione respinta da Martinez. Solo al 33’ Ferraguto in area tirava a lato da buona posizione. Al 42’ altra occasione per il Santa Croce con Barresi che, ben liberato in area, tirava sul portiere che respingeva.
La ripresa vedeva lo stesso canovaccio con la squadra di casa protesa ancora in avanti fino a guadagnarsi all’8’ un rigore per fallo di Coria su Fiorilla. La massima punizione veniva trasformata da Valerio. I giallorossi ospiti non ci stavano e reagivano portandosi in avanti prima al 28’ con Sigona che dal limite dell’area tirava a lato e poi al 31’ con Ferraguto che sferrava un tiro cross con Mangione che deviava in angolo. Al 34’ però, dall’ennesimo riversamento in avanti degli ospiti, la sfera giungeva sulla destra in area ancora a Ferraguto che produceva un gran tiro che si insaccava nella porta dell’incolpevole Mangione. Lo svantaggio metteva le ali al Santa Croce che sferrava una reazione rabbiosa e al 37’, appena tre minuti dopo lo svantaggio, pareggiava. Cross dalla sinistra di Tinnirello sotto porta dove si accendeva una piccola mischia risolta con un tiro ravvicinato in rete da Drame. C’era spazio al 39’ per un altro tiro pericoloso dell’ottimo Valerio respinto dal portiere ospite. Nel finale l’increscioso episodio che ha visto il portiere ospite Martinez profferire insulti razzisti a Drame pagati dall’estremo difensore giallorosso con l’espulsione immediata. Adesso per il Santa Croce si apre una fase di riassestamento della squadra che dovrà essere il più celere possibile per poter essere in grado di affrontare il Noto domenica prossima nell’ostico impegno di campionato.

