MODICA – Si è concluso con l’assoluzione di un primario e il non luogo a procedere per 3 dottoresse dell’ospedale Maggiore di Modica un procedimento giudiziario scaturito dalla morte di una donna 60enne di origine russa, ma residente in città. Il decesso risale al 18 giugno 2022. L’accusa contestava agli imputati il reato di responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. Al centro della contestazione vi era l’assistenza prestata alla paziente, dimessa nel gennaio del 2021. Il procedimento giudiziario si era quindi sdoppiato: il primario aveva optato per il rito abbreviato, mentre per le 3 dottoresse era stato richiesto il rito ordinario. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Ragusa ha ora emesso la sua decisione con una formula univoca per tutti gli imputati, ovvero “perché il fatto non sussiste”. L’assoluzione del primario con il rito abbreviato e la decisione di non luogo a procedere per le dottoresse sono arrivate anche in linea con quanto richiesto dal pubblico ministero d’udienza, che aveva avanzato la richiesta di assoluzione e di non luogo a procedere.
