Calcio Avola – Modica Calcio 0-0
Calcio Avola
Santillo, Argentino (60’ Cicero), Butera, Caruso (60’ Spataro), Diop, Figini, Fratantonio, Ricca, Dos Santos (74’ La Bruna), Rotella (65’ Ruiz), Alfo’ (65’ Cannarozzi).
A disposizione: De Luca,Toscano,Toure,Catinello
Allenatore:Attilio Sirugo
Modica Calcio
Romano, Valenca, Sessa, Savasta (83’ Asero), Misseri, Torregrossa (45’ Mallia), Sangare, Intzidis, Cappello, Bonanno (69’ Belluso), Mbaye.
A disposizione: Calabrese, Incatasciato, Bonaccorso, S.Brugaletta, N.Brugaletta, Spadaro.
Allenatore: Filippo Raciti
Ammoniti: Figini (A), Alfo’ (A), Fratantonio (A), Mbaye (M), Bonanno (M), Valencia (M), Cappello (M), Sangare’ (M)
Termina 0-0 la gara di andata degli Ottavi di Coppa Italia Eccellenza, disputata al “Meno Di Pasquale” tra i padroni di casa dell’ Avola guidati da Attilio Sirugo e il Modica Calcio di Filippo Raciti. La squadra della Contea, scende in campo decisa e determinata fin dal principio comandando il gioco e lamentando almeno tre decisioni alquanto dubbie del direttore di gara che potevano cambiare il corso degli eventi. Invece i padroni di casa, confermano la propria solidità, lasciando pochi spazi e chiudendo in modo preciso i corridoi che conducono alla porta difesa da Santillo. Il primo episodio contestato dai modicani arriva in avvio. Al 15’ Mbaye servito da un compagno, confeziona il vantaggio modicano insaccando da pochi passi ma la bandierina di uno degli assistenti di gara si alza, segnalando la posizione irregolare del difensore senegalese. Una decisione che lascia parecchio a desiderare. Quasi in chiusura di prima frazione Valença & co. vanno ad un passo dalla rete. Al 37’ Bonanno da ottima posizione calcia e mette i brividi a Santillo sfiorando il palo destro. Per i restanti minuti, poche palle gol e difese attente.
Nella ripresa, le formazioni non trovano i varchi per colpire e solo un episodio può sbloccare il totale equilibrio che regna tra i ventidue in campo. Gli episodi chiave sono appannaggio degli uomini di Raciti, al 55’ Bonanno viene atterrato vistosamente da Figini in piena area di rigore, il 25enne difensore ex tra le altre di Mazzarrone e Santa Croce entra in ritardo sull’attaccante modicano arrivato per primo sulla sfera ma il Signor Roberto Patrizio della Sezione di Palermo lascia proseguire il gioco, altre proteste modicane al minuto 82 quando Cappello entrato in contatto con Cicero all’ingresso dell’area di rigore, finisce a terra, il direttore di gara punisce l’irregolarità ma non concede il tiro dagli undici metri bensì una punizione dal limite che non sortisce grattacapi a Santillo. La gara prosegue senza ulteriori patemi d’animo e dopo 5’ di recupero il fischietto palermitano chiude le ostilità. Tra 15 giorni a Modica si deciderà l’accesso al turno successivo. La seconda trasferta al “Di Pasquale” consegna un Modica quadrato e pronto a battagliare mostrando non solo qualità tecniche ma soprattutto caratteriali. Un buon viatico in vista della sfida casalinga contro il Rosmarino dove i rossoblù saranno chiamati a cancellare il passo falso di domenica scorsa magari con un Santiago Torres in più nel motore. L’attaccante argentino si sta già allenando agli ordini del tecnico etneo.