COMISO – “Non risultano più in vendita biglietti da e per l’aeroporto di Comiso a partire dai primi giorni di maggio”: lo denuncia il Mec (Movimento elettori e consumatori), che ha annunciato una denuncia per interruzione di pubblico servizio. “Secondo un nostro riscontro – si legge nella nota del Mec – a partire dal mese prossimo maggio da Ragusa, per andare a Pisa, bastano meno di 70 euro, ma si parte da Catania. Chi invece volesse partire da Comiso nei prossimi giorni, dovrebbe spenderne 378. Se di anomalie di mercato parliamo, questa è enorme”.
Claudio Melchiorre, presidente del Mec, auspica che la Regione “Proceda con ispezioni e controlli, insieme alle autorità di regolazione e alla magistratura per accertare eventuali anomalie”. Melchiorre ricorda che il Movimento Elettori e Consumatori è tra i promotori dell’iniziativa di Aerolinee Siciliane, nata dall’idea di avere un vettore di bandiera che sia patrimonio di tutti i siciliani con il dichiarato obiettivo di “Lasciare in Sicilia almeno una parte del miliardo e mezzo di euro che i siciliani pagano per partire da e tornare in Sicilia”. Il Mec ha dunque annunciato un esposto alla magistratura e alle autorità di garanzia del mercato e dell’aviazione civile per interruzione di pubblico servizio e per conoscere quali siano le ragioni della sospensione dei voli da Comiso.