SCICLI – Anche un giovane ingegnere originario di Scicli è il coautore di uno dei più recenti e innovativi successi della cardiochirurgia italiana: si tratta di Michele Conti, il quale ha contribuito in modo fondamentale ad un intervento di avanguardia, realizzato all’ospedale Molinette di Torino. Si tratta dell’impianto di 2 protesi a cuore battente, un’operazione estremamente complessa resa possibile anche grazie alla tecnologia e alla pianificazione in 3D. L’ingegnere Conti, 43 anni, ha giocato un ruolo cruciale nella progettazione e nella creazione del modello tridimensionale, permettendo ai cardiochirurghi di studiare ogni fase dell’intervento con precisione millimetrica prima di procedere. La storia di Michele Conti rappresenta un motivo di orgoglio per la sua città natale e per tutta la Sicilia. Il suo percorso, che lo ha portato da Scicli a distinguersi in un ambiente competitivo e all’avanguardia come quello torinese, è un esempio tangibile del talento e della professionalità che i professionisti siciliani sanno esprimere in Italia e nel mondo. Il suo contributo dimostra come la competenza tecnica possa tradursi in innovazione concreta, mettendo la scienza e la tecnologia al servizio della salute e della vita delle persone.
