L’ultimo fine settimana di giugno 2025 si conferma come il più caldo dell’anno. Domenica 29 giugno, l’Italia sarà investita da un’ondata di calore alimentata dall’anticiclone Pluto di matrice sub-tropicale, che porterà un picco di temperature fino a 40 gradi in numerose località, con afa persistente sull’intero territorio nazionale. La situazione, aggravata da minime notturne sopra i 23-28 gradi, fa spavento per le ricadute sanitarie: si registra già un aumento del 4% degli accessi ai pronto soccorso. Per ridurre il rischio di malori tra i lavoratori esposti al sole, diverse Regioni hanno disposto limitazioni alle attività all’aperto. In Sicilia sono già attive ordinanze che vietano i lavori in ambienti esterni tra le 12.30 e le 16 nei giorni di massimo rischio.
Il caldo intenso ha un impatto diretto sui servizi di emergenza. Secondo la Sis 118, le richieste di soccorso per malori, svenimenti e complicazioni cardiocircolatorie sono cresciute in media del 4% rispetto alla settimana precedente. Il ministero della Salute raccomanda di evitare uscite tra le 11 e le 18, bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno con sali minerali, e non esporsi al sole dopo pasti abbondanti o consumo di alcolici. In più, non è una cattiva idea indossare un cappello bagnato di colore chiaro, schermare le finestre esposte al sole con tende oscuranti regolabili, ventilare gli ambienti di tanto in tanto quando è in uso l’aria condizionata e regolare la temperatura interna intorno ai 25-27 gradi. È fondamentale anche evitare le ore più calde per i viaggi in auto e non lasciare mai bambini o animali nei veicoli. In caso di sospetto colpo di calore, caratterizzato da nausea, pelle arrossata, confusione mentale o svenimento, occorre spostare subito la persona in un luogo fresco, rimuovere gli indumenti in eccesso, applicare impacchi freddi su testa e collo, e contattare tempestivamente il 118.