COMISO – Il Partito Democratico di Comiso ha espresso voto contrario alla delibera con cui l’amministrazione comunale ha approvato la convenzione con l’Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia) per l’affidamento delle attività di riscossione spontanea e coattiva delle entrate tributarie. “Dopo il fallimento dell’esperienza con Area Riscossione, affidata in modo discutibile e senza risultati concreti, oggi si sceglie di ripercorrere la stessa strada – dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Gigi Bellassai – Nonostante gli esiti negativi, con poco più del 30% dei cittadini che riescono a pagare i tributi, l’amministrazione continua a mantenere alta la pressione fiscale e a esternalizzare la riscossione, aggravando la condizione di chi già è in difficoltà”.
Il segretario cittadino del Pd e consigliere comunale, Gaetano Scollo, aggiunge: “Non è con l’azione coattiva che si risolvono i problemi. I cittadini vanno aiutati, non perseguitati. Serve un’amministrazione che sappia farsi carico direttamente della gestione delle entrate, con un ufficio comunale dedicato alla riscossione, capace di coniugare rigore, equità e prossimità. La nostra proposta era chiara: gestione in house per favorire il dialogo e la regolarizzazione, non nuove convenzioni punitive”. Il Partito Democratico sottolinea che la delega a soggetti esterni non ha prodotto alcun miglioramento e anzi ha compromesso il rapporto tra cittadini e istituzioni. “Governo e responsabilità vanno di pari passo – conclude Bellassai – e non si può amministrare continuando a esternalizzare i problemi”.