16 anni fa la tragedia del piccolo modicano Giuseppe Brafa, morto sbranato dai cani randagi in contrada Pisciotto a Sampieri

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16 anni fa la tragedia del piccolo modicano Giuseppe Brafa, morto sbranato dai cani randagi in contrada Pisciotto a Sampieri

MODICA – Ricorre il 16° anniversario della tragedia del piccolo modicano Giuseppe Brafa, di 10 anni, morto sbranato dai cani randagi in contrada Pisciotto. a Sampieri, frazione balneare di Scicli. Era il 15 marzo del 2009. Il piccolo pedalava in sella alla sua bici, quando venne raggiunto da un branco di cani randagi neri, che non gli concessero scampo. L’episodio ebbe una vasta eco a livello nazionale per giorni, catapultando alla ribalta delle cronache una provincia di Ragusa incredula e distrutta dal dolore per la fine tanto crudele di un bimbo innocente. Dalla tragedia scaturì un lungo e complesso processo giudiziario, con diverse sentenze che coinvolsero anche l’ex sindaco di Scicli Giovanni Venticinque. Pochi giorni dopo una turista che faceva jogging sulla spiaggia venne raggiunta dallo stesso branco. Sopravvisse, ma si ritrovò con il viso sfregiato. I cani vennero poi catturati. La tragedia sembra però non aver sensibilizzato come si deve chi di dovere, dal momento che non è infrequente, ancora oggi, dover raccontare di persone aggredite da cani, randagi o di proprietà, che hanno riportato ferite non indifferenti. Ma il ricordo della tragedia del piccolo Giuseppe deve ancora fungere da monito. Per non dimenticare.