ISPICA – I poliziotti del commissariato di Modica hanno arrestato 2 persone in flagranza di reato, ritenute responsabili di furto con spaccata la scorsa notte ai danni di uno shop commerciale annesso ad un distributore di carburanti a Ispica. Gli arresti scaturiscono da una serie di appostamenti notturni, effettuati dagli agenti nei pressi di obiettivi ritenuti a rischio, a seguito dei recenti furti verificatisi nei comuni di Modica e Ispica a danno di alcuni esercizi commerciali. La scorsa notte gli agenti hanno intercettato un’auto che si era appena lanciata contro la vetrata di una attività presidiata. Gli autori, dopo aver notato gli agenti, si sono dati a precipitosa fuga in direzione di Rosolini.
Dopo un inseguimento per circa 10 chilometri, i 2 hanno arrestato la marcia dell’auto e ne sono scesi, ma sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti. Si tratta di un uomo e una donna, entrambi 29enni di origine modicana ma da tempo residenti proprio a Rosolini. Nel corso della medesima attività, a Rosolini, gli agenti hanno tratto in arresto un uomo di origine tunisine di 24 anni, che era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, il quale, uscito improvvisamente da una abitazione facente parte del caseggiato verso il quale i due fuggitivi si stavano dirigendo, brandendo una pistola ha minacciato gli operatori di Polizia, per poi tentare di barricarsi in casa; ne è nata una colluttazione, al termine della quale l’uomo è stato bloccato, mentre gli agenti hanno riportato lievi ferite. Nella sua abitazione sono state rinvenute 2 pistole con matricola abrasa, per cui è stato tratto in arresto per porto e detenzione illegale di armi da fuoco. Gli agenti hanno anche recuperato la refurtiva, consistente in 4 caschi per moto, denaro in contanti ammontante a circa 100 euro, che è stata restituita ai titolari dell’attività, che peraltro hanno subito il danneggiamento della vetrata.