Il Santa Croce “affonda” 0 – 3 contro l’Atletico Augusta

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Il Santa Croce “affonda” 0 – 3 contro l’Atletico Augusta

SANTA CROCE – ATLETICO AUGUSTA 0 – 3
Marcatori: 24’pt Lanza, 28’pt Carpinteri, 37’pt Scapellato F.
SANTA CROCE: Barbera, Spitale, nei, Rotondo (31’st Spadola), Assenza, Busacca A.( 24’st Arestia A.), Alma (33’pt Busacca R.), Di Rosa, Cappello (39’st Arestia M.),Parisi, Cosentino (5’st Spatola). All.re Buoncompagni.
ATLETICO AUGUSTA: D’Asero, Carpinteri, Pollara (18’st Giannetto), Lanza (25’st Busso), D’Arrigo, Guarnera, Milazzo, Scapellato F. (30’st Ferraguto), Carrabino (38’st Ferrante), Fichera, Scapellato D. (25’st Barcio). All.re Moncada.
Arbitro: Nicosia di Palermo.
Note. Ammoniti: Spitale, Rotondo, Nei e Cappello (SC); Guarnera (AA). Angoli 4-2 per il Santa Croce. Rec 5’ e 4’.

Non ci si aspettava che fosse con la vicecapolista che il Santa Croce ritornasse alla vittoria, ma che almeno guadagnasse un pareggio per spezzare la serie negativa di cinque sconfitte di fila. Invece è arrivata la sesta sconfitta consecutiva per gli uomini di Buoncompagni causa un pessimo e rinunciatario primo tempo dove i biancoazzurri sono stati in balia degli avversari, non hanno saputo difendere bene e non sono riusciti a creare trame di gioco efficaci o almeno concrete e proficue. La squadra siracusana ha aperto le marcature al 24’ del primo tempo con una magistrale punizione calciata da Lanza che riusciva a infilare la sfera direttamente in porta. Il gol è stato come il tappo di bottiglia sturato al momento giusto perché da allora in poi il Santa Croce subiva il colpo e crollava tecnicamente e i neroverdi ospiti macinavano gioco e fluidità di palleggi. L’elemento che ha scardinato la difesa biancoazzurra è stata l’ala destra Milazzo che dalla mezz’ora produceva un gioco efficace sulla fascia destra creando le premesse per il 2-0 e il 3-0. Al 28’ infatti l’esterno di centrocampo scendeva sulla destra, si incuneava in area fino alla linea di fondo, rimetteva al centro dove Carpinteri da buona posizione insaccava. L’Atletico Augusta trovato il sistema si ripeteva al 37’ quando ancora da una ottima discesa sulla fascia destra di Milazzo lo stesso passava in area dove stavolta era Scapellato F. a farsi trovare pronto per la deviazione in rete. Il Santa Croce subiva il colpo e andava negli spogliatoi senza costruire qualcosa di buono.

Nella ripresa la squadra di Buoncompagni cambiava completamente atteggiamento diventando propositiva e arrembante, spingendosi con maggiore convinzione in area avversaria e controllando bene la fase difensiva. L’Atletico Augusta riusciva a incidere poco risultando stavolta sterili le discese di Milazzo e comunque mostrando meno reattività del primo tempo. Le occasioni erano per il Santa Croce, al 19’ con un gran tiro di Cappello di poco fuori, al 37’ con un palo di Di Rosa da punizione e al 38’ ancora con una punizione di Di Rosa che impegnava D’Asero ad una deviazione sopra la traversa in angolo. Se il Santa Croce avesse giocato il primo tempo con la stessa determinazione e concretezza del secondo avrebbe quasi certamente portato a casa almeno un punto. Invece deve registrare una sconfitta che la porta ancora più giù nella classifica a soli due punti dalla zona play out spingendola a darsi una sterzata per non compromettere ulteriormente la sua posizione di classifica per il resto del girone di ritorno.