MODICA – L’amministrazione comunale di Modica, con in testa il sindaco Maria Monisteri, interviene sugli ultimi accadimenti nel centro storico. “Nessuno di noi amministratori – si legge nel comunicato di palazzo San Domenico – disconosce che nel cuore di Modica ci sono difficoltà e ci spendiamo ogni giorno per affrontarle e risolverle. Ma da qui a diffondere notizie false di risse, bombe carta e altre amenità irreali, ce ne corre. Niente di tutto questo. Nessun far west quotidiano in corso Umberto e nelle zone a ridosso ma episodi che, seppure rari, vanno si stigmatizzati ma senza esagerarne termini e conseguenze pur di disegnare uno scenario che serve solo a denigrare Modica e a danneggiare chi nel centro storico investe risorse e spende il proprio lavoro nelle attività commerciali.
Circa poi su quanto è accaduto martedì scorso, non si è trattato di bombe carta né di atti intimidatori nei confronti di qualcuno ma di forti petardi fatti esplodere a ridosso di Palazzo San Domenico che hanno provocato danni alle cose e sui cui autori, lavorano le forze dell’ordine. Nessuna rissa vicino piazza Monumento – come qualche ‘costruita’ fake sui social voleva far emergere – ma una movimentata discussione che ha sullo sfondo quello che è un problema serio e purtroppo comune ad ogni realtà come le tossicodipendenze. Infine, dopo la segnalazione di specchietti di auto rotti e macchine danneggiate vicino la stazione lo scorso fine settimana, ci siamo attivati con le forze dell’ordine e non esiste denuncia alcuna di accaduti del genere.
Non disconosciamo le difficoltà, i negozi che chiudono, le saracinesche che si abbassano e ne focalizziamo i motivi cercando soluzioni condivise. Non a caso di recente abbiamo incontrato una delegazione di commercianti, entrando a fondo nei problemi e proponendo insieme le soluzioni. Ci spendiamo con iniziative, idee, programmi, progetti, interventi a favore del centro storico di Modica. E’ nostra intenzione all’inizio del nuovo anno, incontrarci con i proprietari dei locali oggi sfitti e chiusi per capire se c’è una strada che, come ente pubblico, possiamo percorrere con loro per dare vigore all’offerta commerciale e evitare le saracinesche abbassate.
Continuare però a dare di Modica un volto volutamente sbagliato, artatamente in negativo, abbruttita da chi specula e non fa certo il bene della Città, è inaccettabile perché è una ricostruzione falsa basata su esagerazioni dannose. Siamo attenti ad ogni luogo della nostra Città e al suo centro storico in particolare. Siamo in costante raccordo con le forze dell’ordine che hanno ben chiare le idee su come debellare i problemi individuare chi li crea e su cui intervenire. Il centro storico di Modica è straordinario e invitiamo a viverlo perché farlo significa anche agire come deterrente contro chi lo imbruttisce. Siamo sempre pronti all’ascolto e a supporto e sostegno di chi nel centro storico crede, vive e lavora. Di chi vuole bene a Modica e non specula su episodi a proprio uso e consumo. Il cuore di Modica è vivo e pulsa e invitiamo chiunque a venire, a goderselo, a farsi una passeggiata in qualunque ora del giorno e in qualunque giorno; a renderlo ricco di presenze e di ‘vita’ com’è da sempre e come continua ad esserlo. Sosteniamo chi continua a credere alla Modica che è e non a quella che qualcuno falsifica aiutato da a quella parte dei social dove purtroppo non alberga la verità. Siamo pronti a tutelarci presso le sedi opportune nei confronti di chi diffonde notizie false e dannose per la nostra Città, per chi investe la sua attività nel centro storico e viene danneggiato. Se qualcuno vuol fare male a Modica per interessi che sfuggono al bene comune, noi non ci stiamo. E questo – conclude la nota – sia chiaro a tutti”.