RAGUSA – Erano accusati di sfruttamento di manodopera di lavoratori agricoli. Sono stati assolti dal giudice monocratico del Tribunale di Ragusa perché il fatto non sussiste. Si tratta di una imprenditrice agricola di 48 anni e del suo braccio destro di 41 anni, entrambi di Vittoria. I fatti risalgono all’ottobre del 2018. I lavoratori, che per l’accusa venivano sfruttati, erano 10, tra cui vittoriesi, albanesi e nordafricani.