MODICA – Ha fornito un indizio esilarante ma poco utile per i concorrenti Salvatore, 59 anni, nato a Modica e residente a Frigintini, la frazione rurale della Città della Contea, ovvero uno degli ignoti al game show “Chissà chi è” condotto da Amadeus sul 9. Professione mugnaio, “macina grano” era ovviamente la sua identità, non indovinata dai concorrenti, secondo cui, erroneamente, produceva sapone di oliva. La sua identità valeva 8.000 euro e l’indizio utile per cercare di indovinarla era “Ogni tanto bisogna schiacciare”. Ma l’indizio più esilarante dei 3 previsti, che ha fatto scoppiare a ridere Amadeus e il pubblico, è l’aneddoto in cui Salvatore ha rivelato di non aver riconosciuto la figlia alla recita di Natale, perché troppo “bardata” da stelline e trucco. Alla domanda posta dal conduttore sul come ci fosse rimasta la figlia, Salvatore ha risposto: “Lo sta sapendo adesso”. L’altro indizio fornito da Salvatore, altrettanto divertente, è quando ha fatto a tutti lo scherzo di aver vinto 10.000 euro al gratta e vinci e si essere stato mandato a quel paese quando si è capito che era solo una goliardata. Salvatore non era collegato al parente misterioso, che i concorrenti devono indovinare, scoprendo la parentela con una delle identità misteriose a cui assegnare il mestiere giusto, per portarsi a casa il montepremi, nella fattispecie di 20.000 euro. In un primo momento i concorrenti avevano accostato Salvatore alla 21enne Anna, ovvero il parente misterioso, scambiandolo poi con un’altra identità.