MODICA – Sabato scorso si è conclusa la 2 giorni intitolata “Autismo, tessere di inclusione”, organizzata dal Lions Club Modica, presieduto da Gianni Liberatore. L’evento si è tenuto presso l’Ente Liceo Convitto di Modica ed ha rappresentato un’importante occasione per sensibilizzare il pubblico sulle tematiche legate all’autismo. Il programma ha avuto inizio venerdì 6 dicembre con l’inaugurazione di un’esposizione di mosaici realizzati dai ragazzi del laboratorio di arti musive “progetto dopo di noi – Cesare Fulci” di Barcellona Pozzo di Gotto. Questo laboratorio, finanziato dalla LCIF Fondazione del Lions International, sta offrendo a giovani artisti uno spazio per esprimere la loro creatività ed avere un posto di lavoro. La mostra ha permesso ai visitatori di intraprendere un viaggio attraverso le abilità artistiche dei ragazzi, valorizzando il loro lavoro e promuovendo una cultura di inclusione. Gianni Liberatore, presidente del Lions Club Modica, ha sottolineato l’importanza dell’espressione artistica: “La creatività è un linguaggio universale che permette a tutti, indipendentemente dalle difficoltà, di esprimere se stessi e di far sentire la propria voce”. Questa affermazione riassume la motivazione che ha guidato l’organizzazione dell’evento, mirato a creare momenti di condivisione e inclusione. La mattina del 7 dicembre è stato organizzato un laboratorio di mosaici di cioccolato in collaborazione con l’Antica Dolceria Bonajuto. Questa attività ha offerto ai partecipanti l’opportunità di cimentarsi in un’esperienza unica e originale: creare un mosaico in cioccolato che rappresenta un particolare dell’altare della chiesa di S. Anna. Gli operatori del laboratorio di arte musiva e del CSR AIAS hanno collaborato attivamente, guidando i presenti nella realizzazione di quest’opera gustosa e creativa. Il pomeriggio del 7 dicembre ha visto il culmine dell’evento con una tavola rotonda intitolata “autismo, per creare bellezza”, moderata da Giovanna Di Falco del CSR AIAS. Durante il dibattito, esperti e rappresentanti di realtà sociali impegnate nell’assistenza e inclusione delle persone con autismo hanno condiviso le migliori pratiche. Tra i relatori, sono intervenuti Chiara Facello, assessore ai servizi sociali del Comune di Modica; Pierpaolo Ruta dell’Antica Dolceria Bonajuto; Muni Sigona di Casa di Toti; Massimo Cappa e Mirella Sciveres per “Raggio di Sole”. Inoltre, sono intervenuti Maurizio Calabrò del laboratorio “progetto dopo di noi – Cesare Fulci” e Giuseppina Siracusa del Lions Club Barcellona Pozzo di Gotto, delegata del Distretto Sicilia per il service “autismo e inclusione: nessuno escluso”. La tavola rotonda ha rappresentato un’importante occasione di confronto, mostrando come le reti di collaborazione tra associazioni e istituzioni siano fondamentali per offrire un supporto sempre più efficace e integrato. A chiusura della giornata, si è tenuto lo spettacolo “Alberto”, dedicato a un giovane autistico, con la regia di Miriam Scala e le interpretazioni di Fabio Guastella e Giuseppina Vivera. Questa performance ha raccontato una storia personale che abbraccia esperienze universali di lotta e scoperta, coinvolgendo il pubblico in un’emozionante narrazione. L’atmosfera del palazzo dell’Ente Liceo Convitto è stata ulteriormente enfatizzata dall’illuminazione blu della facciata, colore simbolo dell’autismo, un gesto visibile che testimonia l’impegno della comunità a favore di una maggiore consapevolezza. Questa manifestazione ha avuto come obiettivo primario quello di approfondire e sensibilizzare il territorio su tematiche delicate, ma fondamentali come l’autismo e l’importanza dell’inclusione. Nel complesso, l’iniziativa del Lions Club Modica ha dimostrato che l’arte e la creatività possono diventare veicoli di solidarietà e comprensione, stimolando un dialogo aperto e costruttivo sulla diversità e sull’inclusione.