Il sindaco di Ragusa Peppe Cassì ha dato il benservito al suo assessore Ciccio Barone. Laconico il comunicato del primo cittadino, che motiva il ritiro delle deleghe assessoriali al turismo ed allo spettacolo a Barone “A causa del venir meno del necessario rapporto fiduciario”. Sarà lo stesso sindaco a gestire, almeno per il momento, i 2 settori, in attesa che la situazione si chiarisca. La decisione del sindaco era nell’aria da qualche tempo, visto che i rapporti tra i 2 erano ormai deteriorati, pur non essendo mai stati idilliaci. Barone, pur essendo organico alla giunta, si è mosso in modo autonomo e non ha mai fatto mistero di guardare ad altri orizzonti che non fossero la ricandidatura di Cassì. Lo scontro tra sindaco e assessore si inquadra infatti nella tornata elettorale della prossima primavera quando Barone non ha mai nascosto di volere correre da solo, mettendosi già al lavoro per costruire alleanze trasversali e guardando sia nell’area dei dissidenti dei 5 stelle, sia nel Pd, sia tra gli autonomi. Le ultime prese di posizione pubbliche di Ciccio Barone, veicolate attraverso i social, sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Tutto da vedere se Cassì riproporrà la sua candidatura, ma intanto il sindaco ha “licenziato” il suo eventuale competitor. Nei fatti è l’apertura, non ufficiale, della campagna elettorale per palazzo dell’Aquila.