Obiettivi mancati e lontani per energia pulita, povertà, istruzione e qualità del mare. La Sicilia è nelle ultime posizioni nel rapporto Istat che fa riferimento ai 17 obiettivi indicati dall’Onu per la sostenibilità. La Sicilia è lontana dagli obiettivi fissati e i comparti più critici sono l’Istruzione, acqua, povertà ed energia pulita. L’Isola è ancora indietro in fatto di energia verde e sostenibile perché non ha abbastanza impianti di fonti rinnovabili a causa delle pastoie burocratiche che limitano o frenano i progetti. Sorprende la posizione arretrata nella qualità del mare ma in questa valutazione incide fortemente lo spiaggiamento dei rifiuti, l’inquinamento, la balneabilità delle acque e la tutela e gestione delle aree protette. Sicilia ultima insieme a Calabria e Campania anche per le diseguaglianze sociali e per le sacche sempre più nette e vaste di povertà. Nella media nazionale risultano invece la vivibilità delle città, il clima e il consumo responsabile, giustizia, parità di genere, tutela di flora e fauna. Le regioni che raggiungono gli obiettivi prefissati sono Valle d’Aosta, Trento e Bolzano.