Appena il 18% dei modicani paga le tasse comunali, con in primis Tari e canone idrico: una situazione fuori controllo che si traduce nella palese incapacità dell’ente di incamerare quanto dovuto dai contribuenti, con la conseguenza che le casse comunali sono mestamente vuote. Lo ha reso noto la commissaria straordinaria Domenica Ficano (foto) nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, nel corso della quale è emerso che in pochissimi pagano il suolo pubblico concesso per attività commerciali e ambulanti. Una vera e propria catastrofe. Dalle parole della commissaria si evince però che è in arrivo una maxi stangata senza precedenti per invertire questa rotta verso la deriva, recuperando quanto dovuto dai cittadini morosi nel più breve tempo possibile. La situazione di crisi che non risparmia nessuno di certo non aiuterà in tal senso, e c’è già chi paventa la probabile deflagrazione di un’autentica “bomba sociale”. Chi deve pagare il dovuto all’ente è giusto che paghi, ci mancherebbe altro, anche quale forma di giustizia verso chi le tasse le ha sempre pagate, tutte e puntualmente, ma per evitare una “carneficina sociale” occorrerà prendere le dovute contromisure, adottando determinate accortezze, a cominciare dalle rateizzazioni del dovuto, senza arrivare alla estrema ratio dei pignoramenti dei conti corrente et similia. Cosa accadrà dunque nei prossimi mesi? Saranno di certo tempi bui, anche perché la Ficano è ben determinata a svolgere nel migliore dei modi il compito per il quale è stata chiamata: risanare i disastrati conti in rosso dell’ente, o comunque, non aggravarli, anche perchè la proverbiale spada di Damocle della corte dei conti è sempre pendente su palazzo San Domenico. Al buon intenditor…