Calcio, serie D/I
Filippo Raciti pensa a dare la prima soddisfazione ai tifosi di casa. Dopo due vittorie in trasferta l’occasione buona è offerta dalla sfida di domenica contro il S. Agata. Dice il tecnico azzurro: “Dobbiamo pensare a sfatare il tabù dello stadio di contrada Selvaggio, a partire da domenica con il Sant’Agata. Il campionato di Serie D si apre a qualsiasi risultato, con squadre che vincono in trasferta, facendo continuamente saltare il fattore campo. E’ qualcosa cui ci dovremo abituare sempre più. Voglio, poi, aggiungere che le tre settimane andate perdute a inizio stagione stanno facendo pagare lo scotto un pò a tutte le formazioni, molte delle quali, come la nostra, sono ancora in fase di rodaggio”. Raciti è soddisfatto della prestazione dei suoi, al di là dei 3 punti. Randis e Grasso sono una sicurezza in avanti e assicurano i gol. In difesa il tecnico ha schierato Falla e Pertosa centrali insieme a Domenico Strumbo, che ha esordito ufficialmente con la maglia azzurra. E’ il fratello di Gerardo che dovrà stare fermo fino a Natale per l’infortunio al ginocchio per cui la società ha colto l’occasione al volo di tesserare il più giovane dei fratelli. Una scelta azzeccata per quel che si è visto in campo che ha permesso di riportare sulla linea mediana del campo il capitano Floro Valenza. Dice ancora Raciti: “Abbiamo dovuto fare i conti con gli infortunati visto che quattro over erano fuori ma siamo andati bene. Ci siamo mossi bene sin dalle battute iniziali e abbiamo dato vita a una prestazione importante che ha messo alle corde un buon Paternò”.
(Foto: il gol di Randis)