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V. Eirene in ritardo cede largo a Bologna

Basket, A1/Supercoppa

Virtus Bologna-Virtus Eirene Ragusa: 99-62 (6-18, 22-17, 27-11, 24-16)

Virtus Bologna: Dojkic 19, Zandalasini 12, Parker 21, Laksa 15, Cinili 3, Del Pero 2, Pasa 10, Barberis ne., Andrè 11, Orsini 6. Coach Ticchi

Virtus Eirene Ragusa: Romeo 6, Dotto 2, Hampton 11, Vitola 11, Anigwe 11, Mallo ne., Consolini 7, Di Fine ne., Olodo ne., Sammartino ne., Attura 10, Ostarello 4. Coach Diamanti

Arbitri: Martellosio-Frosolini-Lupelli

Per Ragusa è un brusco risveglio sul parquet del PalaManchia di Alghero (foto). Bologna infligge alle biancoverdi un pesante passivo al termine di una partita giocata su ritmi diversi. Scattanti, veloci, reattive le bolognesi mentre Ragusa, soprattutto dopo il primo tempo, ha avuto le gambe pesanti giocando quasi sotto ritmo. I 37 punti di differenza si giustificano così ma anche per la grande qualità di alcune giocatrici felsinee come un’implacabile Dojkic cui ha fatto da degna spalla la lettone Laksa e l’americana Parker. Ragusa è rimasta in partita, pur inseguendo dall’inizio le avversarie, per i primi due quarti. Al rientro in campo la partita è cambiata radicalmente con Bologna che ha conquistato palla e ripartita in velocità andando a canestro da tutte le posizioni. Il quintetto di coach Diamanti da parte sua ha sbagliato tante palle, soprattutto in transizione perché le giocatrici sono arrivate un attimo dopo ed hanno evidenziato scarsa reattività. Le buone notizie per coach Diamanti vengono da Dotto e Attura e dalle tre straniere con particolare menzione per Anigwe, pur bloccata dalla serrata difesa bolognese. Ragusa ha fisicità ma non velocità e non ha trovato spazi per i suoi attacchi sia perché ha trovato una difesa avversaria già organizzata che ha chiuso gli spazi. Coach Mirco Diamanti alla fine è onesto nella sua analisi: “Niente da dire. Abbiamo viste due squadre con velocità diverse in campo. Loro correvano, noi abbiamo arrancato per tutta la partita. Sapevamo di essere indietro nella condizione fisica e lo abbiamo visto in modo chiaro. Abbiamo giocato poco e ci siamo allenati al completo solo da dieci giorni. Dobbiamo lavorare ancora tanto. Domenica c’è intanto la prima di campionato che vedrà le ragusane opposte a S. Giovanni Valdarno per l’Opening day che si tiene a Cagliari.