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Modica rafforza società e squadra per vincere

Calcio, Eccellenza/B

Il Modica si rafforza sia in campo sia nella società. Luca Gugliotta è infatti il nuovo componente della dirigenza rossoblù e si affianca a Mattia Pitino, Danilo Radenza e Salvo Di Raimondo. Gugliotta è un giovane imprenditore che opera nel trading dello sport ed ha condiviso il progetto avviato lo scorso anno con successo dalla proprietà.  “Vogliamo vincere e non stiamo lesinando ogni genere di sforzo, agendo sul mercato, ampliando, con Luca Gugliotta, la proprietà e continuando sul solco di ciò abbiamo già fatto la scorsa stagione” dice Danilo Radenza-  Credo che anche questa settimana, non siano mancati i segnali tangibili di ciò che, come proprietà, vogliamo da questa stagione 2022/2023 del Modica; sono arrivati giocatori di assoluto valore e adesso tocca alla componente tecnica, dirigenziale e ai calciatori, ottenere il massimo. Il senso di responsabilità generalizzato e diffuso che c’è nel nostro Modica, è evidente e confortante in prospettiva; ed è evidente che noi abbiamo tutta la voglia e tutta l’intenzione di fare le cose per bene e vincenti”. La dirigenza non si nasconde e vuole ottenere il massimo tanto che non ha lesinato risorse. L’ultimo arrivo in ordine di tempo è Andrea Scrugli, 30 anni, calabrese di Tropea, esterno destro, e con un curriculum calcistico sparso tra i campionati professionistici; lo scorso anno è stato in forza alla Nocerina in serie D. Con una rosa al completo e di qualità per la categoria conntro il Real Siracusa il Modica si presenta con una squadra rinnovata e rinforzata sia in campo sia in panchina per cogliere davanti al proprio pubblico il primo successo dopo il pari esterno contro l’Acicatena. Giancarlo Betta può infatti contare oltre che su Strugli su Prezzabile, arrivato dal Canicattì. Per Coria, invece, bisognerà aspettare ancora un po’ perché il giocatore è in ritardo di condizione e almeno per un paio di settimane non sarà disponibile. Disponibile invece il centrocampista Sangarè, prelevato dal Ragusa, e il centrale difensivo La Cognata.