MODICA – Dopo il grande successo dello scorso anno è stato riproposto anche per queste festività il presepe vivente “La Stella d’Oriente” della parrocchia di Sant’Anna, guidata da don Crescenzio Mucia, al quartiere d’Oriente (noto anche come Dente). Anche quest’anno si tratta di un’autentica perla per chi è alla ricerca non solo della splendida scenografia della natività, ma anche della spiritualità e del senso profondo del Natale, spesso soffocato dall’aspetto più coreografico e consumistico.
La visita del presepe vivente non è solo una semplice passeggiata, ma una vera e propria opera teatrale diffusa, che emoziona e fa riflettere, che rivive nei luoghi della parrocchia, attraverso la progettualità e l’impegno artistico dell’associazione culturale Dammusa e al lavoro certosino delle preziose mani artigiane della parrocchia, nonché all’apporto del comitato portatori di Sant’Anna. Un onirico viaggio nell’incarnazione umana di Dio, nei sentimenti e nelle sensazioni dei protagonisti, proprio come accadde 2000 anni fa. Merito anche dei bravissimi attori che recitano, con trasporto e sentimento, dando vita al miracolo della Natività. Quest’anno, prima della visita del Presepe Vivente, c’è anche una degustazione gratuita di ricotta calda, prodotti tipici della tradizione culinaria modicana, vino e cannolicchi di crema e ricotta. Il presepe sarà ancora visitabile domenica 4 gennaio e martedì 6 gennaio, festa dell’Epifania.
