Il Santa Croce Soccer fa un bilancio del girone d’andata del campionato di Promozione che la vede al terzo posto in classifica, dietro la capolista Priolo e all’Akragas. Un risultato sorprendente, considerando che l’obiettivo iniziale era la salvezza. La squadra di mister Campanaro ha infatti conquistato 26 punti, frutto di 7 vittorie, 5 pareggi e solo una sconfitta ed è ancora imbattuta nelle gare in trasferta, con 5 vittorie e un pareggio. Sono 23 le reti messe a segno (sesto miglior attacco del campionato) con 9 reti subite (seconda miglior difesa del torneo)e con il centravanti Dramé miglior marcatore con 7 reti.
La squadra ha dimostrato una grande solidità tecnica e strutturale, nonostante le vicissitudini societarie e la fuga di alcuni giocatori di spicco. Il merito è in gran parte del tecnico Campanaro, che ha saputo inculcare una mentalità vincente ai suoi giovani giocatori (età media 21 anni). Il tecnico ha dimostrato di essere un allenatore innovativo e un grande motivatore, capace di far esprimere il meglio dai suoi giocatori. La squadra ha lavorato intensamente durante il girone d’andata, dimostrando di essere una formazione compatta e solida. I giocatori hanno mostrato una grande determinazione e una voglia di vincere che ha permesso loro di superare le difficoltà e di ottenere risultati importanti. La difesa è stata una delle chiavi del successo, con solo 9 reti subite in 13 gare. Ora il Santa Croce è pronto a ripetersi nel girone di ritorno, con l’obiettivo di mantenere la posizione in classifica e di raggiungere i propri obiettivi. La squadra è ancora in corsa in due fronti: campionato e Coppa Italia.
La sfida sarà difficile, ma la squadra ha dimostrato di avere le carte in regola per affrontare le avversarie più forti. Eloquente il tecnico biancoazzurro: “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto finora. La squadra – sostiene – ha dimostrato di avere una grande personalità e di essere capace di superare le difficoltà. Ora, dobbiamo mantenere la concentrazione e lavorare ancora più sodo per raggiungere i nostri obbiettivi. Tra l’altro la squadra ha dimostrato di essere una compagine in crescita, con un futuro promettente. La società dal canto suo dovrà continuare a lavorare e a dare fiducia a questo splendido gruppo per creare le condizioni per il successo”. Infine, i tifosi possono essere orgogliosi della loro squadra, ma dovranno continuare a sostenerla in questo percorso. Da essi si attende che riempiano gli spalti ad ogni gara interna.
