GYMNICA SCORDIA – SANTA CROCE SOCCER 1 – 1
Marcatori: 20’st Basile, 45’st Spampinato
GYMNICA SCORDIA: Cirnigliaro, Foti, Zumbo, Azzaro, Magro, Milazzo, De Luca, Altieri, La Delfa, D’Emanuele, Bonaccorsai: All.re Provenzano.
SANTA CROCE SOCCER: Mangione, Golisano, Spatola, Alma, Wally, Missud, Garufi, Owono, Drame, Javadov, Basile. All.re Campanaro.
Arbitro: Dolenti di Caltanissetta.
Finisce 1-1 l’atteso confronto fra la Gymnica Scordia e il Santa Croce che deve nuovamente recriminare per le tante occasioni sprecate. La formazione di Campanaro conferma ancora l’imbattibilità in trasferta e soprattutto, al giro di boa mantiene la terza posizione in classifica a sei lunghezze dalla seconda piazza occupata dall’Akragas. I biancoazzurri hanno confermato con questo ennesimo risultato di essere una seria candidata alla corsa per i play off e nel nuovo anno, alla ripresa del campionato, dovrà dare ancora di più se vorrà conquistare tale obbiettivo con certezza. A centrocampo faceva il suo esordio in biancazzurro Owono. L’inizio gara vedeva i rossoblù di casa volitivi alla ricerca del vantaggio che poteva concretizzarsi già al 24’ con un rigore concesso per fallo di mano in area di un difensore santacrocese. Al dischetto si presentava Bonaccorsi, ma capitan Mangione era pronto e respingeva il tiro. Da quel momento saliva in cattedra il Santa Croce che iniziava a costruire gioco e azioni pericolose verso la porta avversaria. La più clamorosa capitava sui piedi di Alma che però falliva il bersaglio. Il primo tempo così si concludeva a reti inviolate.
Nella ripresa era ancora il Santa Croce a fare la partita e a passare in vantaggio al 20′ con Basile che sfruttava un’incertezza in fase di costruzione dal basso e metteva la palla alle spalle di Cirnigliaro. La Gymnica Scordia tentava una reazione, ma il Santa Croce si difendeva con ordine, fino al 90′ quando il direttore di gara concedeva un dubbio calcio di punizione dal limite ai padroni di casa sugli sviluppi del quale Spampinato trovava la rete del pareggio. Nei minuti di recupero il Santa Croce reclamava un rigore evidente ai danni di Dramè, ma il direttore di gara sorvolava e decretava la fine delle ostilità. Dopo le festività, il 4 gennaio, il Santa Crocce andrà a fare visita al Qal At di Caltagirone che si trova nelle parti basse della classifica, scontro nel quale la formazione biancoazzurra cercherà di portare a casa l’intera posta in palio.
