VITTORIA – Agriplast compie 50 anni. Il mezzo secolo di vita è stato festeggiato a Villa Orchidea, con l’evento organizzato in grande stile dalla famiglia Garrasi, titolare della società Agriplast, guidata da Salvatore Cascone e dalla coniuge Pina Battaglia. Una serata speciale, condivisa con oltre 200 tra dipendenti, collaboratori esterni e rispettive famiglie, provenienti dalle sedi di Vittoria, Pozzallo e dalla Spagna, a testimonianza di una realtà imprenditoriale che nel tempo ha saputo crescere e affermarsi anche a livello internazionale. L’apertura dello spettacolo è stata affidata al celebre sassofonista vittoriese Francesco Cafiso, artista di grande stile e caratura internazionale, che ha incantato il pubblico con una performance di altissimo livello.
Ad allietare ulteriormente la serata sono stati Gabriele Nicita e Stella Sciacco con l’evento “Las Corridas”, appuntamento ormai consolidato che ogni anno anima l’estate di Scoglitti. Uno spettacolo di varietà e divertimento con dieci concorrenti protagonisti di esibizioni esilaranti tra musica, ballo, barzellette, rap e imitazioni. A valutare le performance, una giuria composta da sei elementi, guidata da Turi Seminara. Un momento particolarmente emozionante della serata è stata la lettura della lettera di ringraziamento del fondatore, che ha ripercorso mezzo secolo di storia aziendale fatto di sacrifici, crescita e valori condivisi. Il fondatore ha ricordato con affetto i primi collaboratori, alcuni dei quali oggi in pensione e altri purtroppo scomparsi, sottolineando come il contributo di ciascuno sia stato determinante per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi. Ha inoltre ribadito l’importanza di valorizzare le persone, riconoscendone professionalità e responsabilità, e di aver costruito negli anni un ambiente di lavoro ispirato ai valori di una grande famiglia. A suggellare il forte legame tra azienda e dipendenti, questi ultimi hanno voluto ricambiare l’affetto e la stima donando una statua al sig. Cascone e una composizione floreale alla moglie, come segno di riconoscenza e gratitudine

