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La protesta degli agricoltori a Bruxelles interessa da vicino i colleghi siciliani, provincia di Ragusa compresa

RAGUSA – Il consigliere comunale di Ragusa Salvatore Battaglia esprime piena solidarietà agli agricoltori che in questi giorni stanno manifestando a Bruxelles per rivendicare diritti e tutele fondamentali per il comparto. La mobilitazione, che ha visto la partecipazione di circa mille trattori e oltre ottomila persone provenienti da diversi Paesi dell’Unione, conferma la profondità della crisi e la necessità di porre la questione agricola al centro dell’agenda politica anche a Ragusa, territorio a forte vocazione zootecnica e agricola. “Le ragioni degli agricoltori europei — spiega Battaglia — sono anche le nostre: serve una Politica agricola comune forte e adeguatamente finanziata, regole di commercio eque e trasparenti, semplificazione burocratica e certezza del diritto. Solo così sarà possibile garantire dignità e futuro a migliaia di imprese e lavoratori del settore, compresi quelli ragusani”.

La protesta di Bruxelles ha puntato i riflettori sulle criticità degli accordi Ue-Mercosur, considerati penalizzanti per le produzioni locali, e sui tagli al bilancio agricolo europeo che rischiano di compromettere la sostenibilità delle aziende e la competitività del settore. E’ stato denunciato come tali scelte mettano in difficoltà gli agricoltori italiani, mentre c’è chi ha sottolineato la necessità di tutelare la filiera agricola e garantire condizioni eque per tutti gli operatori. “In un territorio come Ragusa — conclude Battaglia — non possiamo permetterci di trascurare il comparto agricolo, che rappresenta un pilastro dell’economia e dell’identità locale. Chiedo alle istituzioni e ai cittadini di sostenere questa battaglia affinché la voce degli agricoltori sia ascoltata e tradotta in scelte concrete, responsabili e all’altezza delle sfide che ci attendono”.